GROSSETO – «Quest’estate grazie all’impegno ed alle capacità del sindaco di Castiglione della Pescaia, Giancarlo Farnetani, avremo, finalmente, un presidio che per la stagione estiva permetterà ai Vigili del Fuoco di controllare da vicino la pineta e intervenire tempestivamente in caso di necessità. Invece di ringraziarlo, la Lega non trova di meglio che attaccarlo». I consiglieri comunali di opposizione Lorenzo Mascagni (PD) Carlo De Martis (Lista Mascagni Sindaco) Manuele Bartalucci (PD) Marilena Del Santo (Lista Mascagni Sindaco) Ciro Cirillo (PD) Marco Di Giacopo (PD) Catuscia Scoccati (PD) rispondono al segretario provinciale della Lega Andrea Ulmi.
«Dov’era la Lega quando il sindaco di Grosseto ha rifiutato il presidio? Attacca il sindaco Farnetani forse perché teme il confronto con quanto (non) fatto dal sindaco di Grosseto? Non ci dimentichiamo che lo scorso anno, in piena emergenza incendi, proprio la mancata volontà del Comune di Grosseto ha impedito l’installazione del presidio nonostante il consigliere Leonardo Marras fosse riuscito a creare tutte le condizioni economiche necessarie per farlo lavorando di concerto con l’assessore regionale Fratoni, la Prefettura e, in fase di programmazione, anche con il Comune di Grosseto che poi si è tirato indietro».
«Lo scorso anno si trattava di un contributo regionale per tamponare la situazione grave ed eccezionale; quest’anno, vista anche la particolare vulnerabilità del nostro territorio, la Regione ha deciso di inserire l’attivazione del presidio nel Piano operativo antincendi ad integrazione della convenzione già in essere con il corpo dei Vigili del Fuoco – proseguono i consiglieri di opposizione -. E ciò trovando la disponibilità, anche economica, del Comune di Castiglione. La collocazione del presidio, al confine tra i due Comuni, consentirà di proteggere la pineta litoranea, e dunque a anche quella posta nel Comune di Grosseto. Per questo, come rappresentanti delle istituzioni grossetane, ci sentiamo di ringraziare il sindaco Farnetani a nome di tutti i cittadini grossetani, e di farlo anche a nome degli esponenti della Lega. Ai questi ultimi ci permettiamo di far osservare, come questa vicenda ci mostra, quale sia il compito principale di un sindaco: non tanto far mostra esibizionistica di sé, quanto lavorare concretamente per il bene della comunità che si amministra».