GROSSETO – “Si fa presto ad addossare delle colpe ad altri – afferma Roberto Salvini, Consigliere regionale della Lega – quando non si è preventivamente operato per fronteggiare la situazione.”
“Mi riferisco – prosegue il Consigliere – alle esternazioni del collega Marras che chiama in causa il Governo, reo, a suo dire, di non saper gestire l’annosa problematica legata agli attacchi predatori.”
“La Regione Toscana – precisa Salvini – è inadempiente, poiché non ha minimamente applicato delle chiare norme europee sulla tematica(convenzione di Berna e direttiva Habitat) che parlano di tutela particolare, esclusivamente per il cane Lupus Appenninico e di cattura di tutte le altre specie alloctone, mentre l’ibrido va considerato al pari del cane randagio in quanto non classificato in nessuna normativa”.
“Sul territorio, vi sono il 60 % di ibridi, una percentuale eccessiva che non dovrebbe essere, viceversa, presente nelle nostre aree.” “Se la Giunta toscana-insiste il Consigliere-voleva andare incontro agli allevatori, non doveva, dunque, fare altro che applicare le Leggi, invece di continuare a strizzare l’occhio al mondo ambientalista.”
“Inoltre, come detto-insiste il rappresentante del Carroccio-la criticità persiste da tempo e non certo da un mese, cioè da quando si è insediato l’Esecutivo Lega-M5S.”
“Insomma-conclude Roberto Salvini – è quantomai strumentale chiamare in causa l’attuale Governo, quando non si è stati capaci almeno di arginare(mi riferisco alla Regione), se non risolvere una problematica che sta assillando la Maremma e molte altre zone della Toscana.”