GROSSETO – Il 27 giugno scorso, i circa 7900 dipendenti del comparto della Asl Toscana sud est (infermieri, tecnici e amministrativi non dirigenti) si sono trovati in busta paga gli arretrati 2016, 2017, 2018 per il contratto collettivo. Dallo scorso mese sono state anche adeguate le retribuzioni al nuovo contratto collettivo del comparto. La spesa sostenuta dall’Azienda è di 7,5 milioni di euro lordi.
“Questo passaggio interrompe un lungo periodo di blocco per i nostri dipendenti – spiega Enrico Desideri, direttore generale della Asl Toscana sud est – auspichiamo, seppur nell’ambito delle risorse disponibili, che si possa aprire una nuova stagione di confronto con i sindacati, che va detto è sempre stato costruttivo. Un confronto ispirato al benessere organizzativo, alla buona gestione dei percorsi per l’appropriatezza delle cure e, in definitiva, al miglioramento della tutela della salute dei cittadini.”