GROSSETO – Un vero e proprio salasso per le famiglie l’aumento che dal primo luglio hanno subito i biglietti della Tiemme. Sono molti i cittadini e le famiglie che hanno scritto alla nostra redazione per lamentare la situazione.
«Stiamo parlando di un aumento del 40% – precisa un lettore -. Verranno penalizzati tutti i ragazzi che vanno al mare a Marina di Grosseto in pullman e sono tanti. Il biglietti per la singola corsa passa da 1,80 a 2,60 euro. E anche il giornaliero da 3,60 euro passerà ad oltre 5 euro. Una scelta assurda, con un peso non indifferente sulle tasche delle famiglie».
«In molti dovranno rinunciare a mandare i figli al mare – gli fa eco una mamma – chi potrà, lavoro permettendo, li accompagnerà in auto, per gli altri, l’alternativa sarà di gironzolare in città, senza una vera meta, oppure restare in casa a giocare al computer o alla playstation. Qualcuno magari tenterà di viaggiare senza pagare: aumentando i prezzi non si fa altro che aumentare il numero di coloro che salgono senza biglietto».
Oltre che sul giornaliero, il problema, lamentano le famiglie, riguarda anche gli abbonamenti, anche quelli per la scuola.
«A Castiglione della Pescaia – scrive una mamma – il rinnovo, il prossimo anno sarà un vero e proprio salasso. Per quanto riguarda il nostro percorso, fascia da 21 a 30 chilometri, passeremo da 375 a ben 500 euro. A questo si aggiunge che i ragazzi sono spesso, o quasi sempre, costretti a stare in piedi e ad attendere il bus in caso di pioggia alla pioggia visto che non c’è su Castiglione nemmeno una fermata con pensiline. Insomma, il servizio costerà di più e neppure migliorerà».