CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – «La Bandiera Lilla che ci è stata assegnata per il turismo accessibile è anche la conferma dell’ottimo stato dei nostri impianti sportivi, tutti visitati dal presidente dell’associazione che assegna questo vessillo».
Lo affermano convinti Federico Mazzarello e Pierpaolo Rotoloni, rispettivamente assessore al patrimonio e consigliere delegato allo sport del Comune di Castiglione della Pescaia.
«Questo non è un punto di arrivo sul quale adagiarsi – precisano i due amministratori – per l’Amministrazione comunale viene come priorità l’importanza di dare un valore aggiunto alla qualità della vita che, con la pratica dello sport, diventa una piacevole conquista. Vogliamo essere un Comune che investe nelle infrastrutture presenti sul territorio, producendo quell’inevitabile effetto positivo all’immagine stessa del nostro comune».
«Continua ad essere notevole l’impegno dell’Amministrazione comunale in termini economici sul patrimonio sportivo che possiede – spiega Mazzarello – e, nonostante i pesanti tagli dei trasferimenti statali in essere ormai da diversi anni, l’impegno dell’amministrazione per gli investimenti sul patrimonio del Comune non è mai venuto meno. Nei prossimi giorni concorderemo con le associazioni sportive, gestori degli impianti, gli interventi da fare per migliorare la fruibilità di questi ed offrire ai tanti utilizzatori, italiani e stranieri, strutture degne del territorio in cui sono».
«Come ogni anno verrà pubblicato a breve il bando per la concessione delle somme introitate dal Comune come “oneri di secondaria urbanizzazione”, destinate come per legge agli interventi sull’impiantistica sportiva e di culto – continua Mazzarello – e da una attenta revisione nelle specifiche voci di bilancio abbiamo trovato alcuni residui che oggi possono essere messi a disposizione delle associazioni e siamo ben contenti di concordare con i diretti interessati i lavori da eseguire per il bene di tutti ed in primis di coloro i quali vedono nello sport e nella cultura dello sport un importante motore sociale e turistico».
«Residenti e turisti – sostiene Rotoloni – durante tutto l’arco dell’anno possono beneficiare dei nostri impianti sportivi all’avanguardia, grazie alla fattiva collaborazione con le società dilettantistiche locali».
«Lo sport ha una importante funzione sociale e turistica – aggiunge il consigliere – ed anche con le Giornate europee, quest’anno giunte alla quinta edizione, ne abbiamo avuto dimostrazione. Sono stati molti gli atleti presenti sul territorio comunale che hanno utilizzato gli impianti presenti a Casa Mora: campi di calcio, pista e pedane dell’atletica, campo da baseball e palazzetto dello sport, per i quali abbiamo avuto spesso commenti positivi dagli addetti ai lavori».
«Abbiamo a cuore la valorizzazione del patrimonio comunale – ribadiscono Mazzarello e Rotoloni – ivi compreso dove si pratica sport. Da quando gli impianti sono stati riassegnati, l’ente ha intensificato i controlli sullo stato delle strutture, responsabilizzando di fatto le associazioni stesse che non hanno mancato di dare il loro fattivo apporto alla causa, pianificando interventi e proponendo soluzioni migliorative delle strutture, ben accettate dalla cittadinanza e da tutti coloro che utilizzano gli impianti presenti sul territorio».
«Il polo impiantistico di Casa Mora – concludono i due amministratori – ha tutte le carte in regola per diventare un polo sportivo a livello nazionale e la sinergia tra Comune ed associazioni, unita ad un serio programma di investimento a lungo termine sulle strutture come stiamo mettendo in atto può veramente essere il valore aggiunto di un comune che di fatto gode di un clima ottimale tutto l’anno».