CAPALBIO – I cittadini capalbiesi sono preoccupati; specie chi abita nelle campagne. È stato lo stesso sindaco, Luigi Bellumori, a dirlo durante la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica tenutosi a Grosseto nei giorni scorsi. «Come sindaco – prosegue Bellumori – ho potuto riferire circa le preoccupazioni emerse tra i cittadini e tra gli associati del comitato MaremmaViva a seguito di una serie di furti e tentativi di furto in abitazioni in campagna nell’agro capalbiese».
Durante l’incontro l’Arma dei Carabinieri «ha illustrato sommariamente alcune dinamiche dei fatti occorsi – prosegue l’amministrazione capalbiese -. Sia il prefetto che il questore hanno coordinato un’azione fra le varie forze di polizia per monitorare il territorio nei vari momenti della giornata e nel corso della notte lungo la dorsale Aurelia ed all’interno del territorio capalbiese. Il Comune di Capalbio nell’occasione ha data la propria disponibilità a sostenere le azioni di controllo sul territorio».
È stata decisa l’attivazione del controllo di vicinato, il cui avvio dovrà attendere il placet del Ministero degli Interni. Nella stessa seduta è stato poi approvato il progetto di sorveglianza contenuto nel patto per la sicurezza urbana siglato tra il sindaco ed il prefetto e riguardante l’installazione di un sistema di videosorveglianza nelle frazioni di Capalbio capoluogo, Torba, Borgo Carige e Capalbio Scalo. Intanto proprio a Capalbio Scalo venerdì 29 giugno, alle 18, nella sala del centro civico “Argento Vivo”, i carabinieri della Compagnia di Orbetello e della stazione di Capalbio, terranno un incontro per sensibilizzare e informare i cittadini sul fenomeno di truffe e furti.