SANTA FIORA – «È pur vero che i cittadini di Santa Fiora ormai sono ampiamente abituati a una narrazione della realtà da parte della maggioranza e del partito Democratico distorta e romanzesca, ma apprendere che ci apprestiamo a festeggiare a Santa Fiora il 30° anniversario della fondazione della coop “La Peschiera” lasciatemelo dire, da parte di uno che ha contribuito in modo determinante allo sviluppo del vecchio Progetto Amiata della regione Toscana e alla nascita del movimento cooperativo a Santa Fiora, lascia parecchio amaro in bocca» così il consigliere comunale di minoranza Paolo Vichi, membro della lega sezione Monte Amiata, commenta l’annuncio dei festeggiamenti.
«Uno che ha visto nascere la coop “La Peschiera” come costola operativa della coop Sorgenti del Fiora – prosegue Vichi – per operare in settori che andavano al di fuori dell’agricoltura e della forestazione, svilupparsi grazie al lavoro infaticabile di soci di Santa Fiora e poi vederla trasferita dal nostro comune, così come è successo per la coop “Il Quadrifoglio” e, come in altro modo successe praticamente la stessa cosa alla “Sorgenti del Fiora”, e poi ingloriosamente travolta da anni di sciagurata gestione; che ha visto la chiusura dello stabilimento di Fornacina, nato sempre con soldi pubblici nell’ambito del progetto Amiata, il tutto senza aver mai sentito levarsi la voce dei nostri lungimiranti amministratori a difesa dei posti di lavoro e di queste realtà santafioresi».
«Noi della Lega ci domandiamo – conclude la Lega Nord – “Ma cosa abbiamo da festeggiare a Santa Fiora?” Sicuramente l’ennesima occasione mancata di un partito e una maggioranza miopi e incapaci, che invece di festeggiare dovrebbero celebrare il funerale del movimento cooperativo a Santa Fiora».