FOLLONICA – «Ci scusiamo per l’errore». L’opposizione follonichese torna così, assumendosene tutta la responsabilità, su una nota stampa, che i consiglieri comunali avevano inviato il 18 aprile scorso a tutti i giornali in seguito ai gravi fatti di cronaca avvenuti nella città del Golfo.
«In merito al comunicato stampa inviato alle redazioni il 18 aprile, trattante i gravi episodi avvenuti a Follonica nell’aprile scorso – affermano Sandro Marrini (Forza Italia), Tiziano Gianfaldoni (Movimento 5 stelle), Gabriele Cecchini (Movimento 5 stelle), Daniele Pizzichi (Gruppo misto) Filippo Asta (Gruppo misto), Agostino Ottaviani (Fratelli d’Italia) e Danilo Baietti (Fratelli d’Italia) -, scrivemmo “l’arresto e il sequestro di beni nei confronti del dott … in merito al presunto sabotaggio di appalti Asl”, ci teniamo a sottolineare – proseguono i consiglieri di opposizione – come il dott … non sia stato raggiunto né da misure cautelari in carcere né da sequestri personali».
Nella nota i consiglieri fanno anche il nome di una persona, nome che il nostro giornale aveva scelto però di non trascrivere già ad aprile, limitandoci al virgolettato inviato dagli stessi consiglieri.
«Ci scusiamo per aver scritto una notizia errata, causata da un errore di trascrizione dalla copia cartacea a quella digitale – proseguono i rappresentanti politici dei partiti di opposizione -. Al dottore le nostre scuse ufficiali: non vi era alcuna volontà di danneggiare o creare nocumento alla sua persona». Conclude la nota.