ORBETELLO – «Caro Massimo, mi ricordo sempre con piacere i tempi in cui io ero un giovane consigliere provinciale di ventidue anni e tu presidente dell’aula. Penso di aver imparato molto da quella esperienza, come la regola per cui non si replica a un avversario che non merita risposta, perchè così gli si fa pubblicità gratuita. Nel tuo caso farò un’eccezione» a parlare è l’esponente della Lega Nord lagunare, Michele Pianelli, anche presidente del Consiglio Comunale, che risponde all’attacco di Massimo Borghi.
«In questi anni sono sempre stato a fare politica in difesa del mio territorio, ora con un incarico istituzionale – dice Pianelli – Non mi tornano in mente tue parole a difesa del punto nascita di Orbetello, quando fu chiuso anche grazie al voto determinante del Comune di Monte Argentario, allora guidato dal centro-sinistra. Il mio metodo sempre lo stesso: studio, approfondimento e confronto. Te lo suggerisco, perche’ vedo che non hai le idee ben chiare tra il ruolo di un ospedale, che gestisce le urgenze, e quello di una Casa della Salute, che prende in carico la cronicità».
«Ti consiglio anche di leggere come questi centri vengano istituiti quasi sempre lontani da nosocomi, anche per decongestionare i loro Pronto Soccorso – sottolinea il presidente – Penso però che tu sia l’ultima persona da cui prendere lezioni di come si amministra e si sta in maggioranza, visto che detieni il non invidiabile primato di essere stato eletto sindaco due volte di seguito, e per due volte hai condannato il Comune alla sciagura del commissariamento».
«Capisco che ormai al tuo partito non rimanga altro che attaccare la Lega, dato che sono rimasti in pochi ad ascoltare i vostri temi – conclude Pianelli – Non perdere tanto tempo a leggere su Facebook cosa scrive la Lega, preoccupati molto di più come mai Sinistra Italiana non ha altri temi per uscire sulla stampa, se non quelli di attaccare il mio movimento. Ciao Massimo, ti saluto con affetto».