GAVORRANO – C’è speranza per la continuità del servizio de “Il paese dei Balocchi”, l’asilo nido di Bagno di Gavorrano. Il rischio di chiusura del servizio nelle ultime settimane ha allarmato molti genitori e le insegnanti e, mentre durante la campagna elettorale gavorranese non sono potute arrivare risposte certe alle famiglie, il neo sindaco Andrea Biondi fin dal primo giorno del suo mandato si è preso a cuore il problema cercando una soluzione.
Ieri pomeriggio si è tenuto un incontro pubblico con i genitori e le educatrici, dipendenti della cooperativa Cuore Liburnia sociale onlus, nella sede dell’asilo nido per fare il punto sulla situazione attuale. Dall’incontro è emerso che il proseguimento del servizio, e quindi una riapertura a settembre, sarà probabilmente possibile grazie a una variazione urgente di bilancio che permetterà una proroga dell’assegnazione del servizio alla cooperativa per un altro anno.
Biondi ha rassicurato le famiglie presenti. «Già lunedì –ha detto- abbiamo la prima riunione di giunta e in programma una variazione urgente al bilancio». Contemporaneamente l’amministrazione sta prendendo in considerazione la gestione associata dei servizi socio-educativi, il settore in cui entra il servizio della prima infanzia, e questo permetterebbe anche l’accesso a contributi regionali di una certa importanza, ma questo passo andrà definito meglio nei prossimi mesi. Nel frattempo il sindaco ha invitato i genitori di non sfiduciarsi.
«Nei prossimi giorni potremo dare delle risposte più precise – ha confermato- e capisco che alcune famiglie hanno effettuate già delle pre-iscrizioni da altre parti. Per il momento il servizio è assicurato fino alla fine del mese di luglio e stiamo facendo salti mortali per garantire il servizio anche da settembre in poi. Ci stiamo muovendo in tempi più che stretti ma per noi è un servizio considerato essenziale e quindi faremo di tutto per recuperarlo».