GROSSETO – Sostegno finanziario e prestiti in forma di mutuo per le attività economiche che sceglieranno di insediarsi nel centro storico cittadino. E’ l’accordo – presentato oggi in sala consiliare – “Con TE, MA in centro” siglato tra Comune di Grosseto e Banca Tema, l’istituto di credito che ha deciso di prevedere un prodotto bancario che agevoli gli imprenditori intenzionati ad investire nel cuore della città.
“E’ ormai chiaro che abbiamo a cuore la rivitalizzazione del centro storico di Grosseto – dice il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -: tante sono state le misure che stiamo adottando per raggiungere questo obiettivo. Da Riccardo Ginanneschi, assessore alle Attività produttive e al Commercio, in questi mesi è stato confezionato un pacchetto di proposte e incentivi per la piccola e media impresa che nei prossimi mesi troverà applicazione. Dalle misure per la tutela e il decoro del patrimonio culturale del centro storico del capoluogo (valorizzazione delle tradizioni, della filiera corta in ambito alimentare, delle origini locali), a quelle per rendere il centro storico più accessibile (contributo per adeguare gli accessi ai locali), fino al Pop up Lab (progetto sperimentale per far riaprire da 15 a 20 fondi sfitti con accordi tra Comune e proprietari dei locali a favore di nuovi progetti e idee imprenditoriali), al sostegno con contributo per tre anni a chi apre una nuova attività in centro (parametro al carico fiscale sostenuto successivamente alla nuova apertura) e alla rigenerazione del mercato coperto (migliorie logistiche e dei servizi, campagna di marketing per un nuovo rilancio della struttura). Adesso, grazie all’interessamento di banca Tema, arriva anche un’altra importante iniziativa di supporto concreto agli imprenditori e, indirettamente, anche al benessere del cuore della città”.
Del progetto si è occupato l’assessore Riccardo Ginanneschi. “Proprio la scorsa settimana abbiamo annunciato l’avvio del progetto Pop-up lab – dice l’assessore Ginanneschi -: è iniziata la procedura di manifestazione di interesse sia per chi ha un fondo sfitto e vuole metterlo a disposizione sia per gli imprenditori o i soggetti interessati ad aprire un’attività nelle vie del centro storico della città.
Dobbiamo rilanciare alcune strade e garantire sicurezza e decoro. E’ quindi per noi un orgoglio consolidare la strategia grazie alla collaborazione con Banca Tema, che ha colto l’importanza del messaggio che vogliamo lanciare e si è messa a disposizione dando la possibilità di ricorrere a finanziamenti pensati ad hoc. L’istituto di credito, che ha messo il suo personale in contatto continuo con l’Amministrazione comunale, si conferma ancora una volta un punto di riferimento importante per la città”.
“E’ essenziale la collaborazione con il Comune di Grosseto per offrire una risposta concreta al rilancio e alla rinascita del centro storico. Siamo orgogliosi di far parte di questo progetto offrendo uno strumento tangibile che ci auguriamo possa essere di utilità per lo sviluppo delle imprese che investono nei nostri centri commerciali naturali. Vogliamo in questo modo fornire il nostro sostegno per dare nuovo slancio alle imprese locali e, anche grazie a questo, contribuire al rafforzamento del sistema economico nei nostri Comuni” dichiara il direttore generale di Banca Tema Fabio Becherini.
Ecco i dettagli di questa operazione. Rispetto all’iniziativa Pop-up promossa dal Comune di Grosseto Banca Tema interviene per assicurare un valido sostegno finanziario e proporre dei prestiti in forma di mutuo per le attività economiche che sceglieranno di insediarsi nel centro storico cittadino con la previsione di forme agevolative di particolare importanza, come un preammortamento di 18 mesi e la riduzione delle spese di istruttoria del 50%.
Banca Tema può pertanto intervenire con prestiti finalizzati a investimenti produttivi e con un tasso massimo del 4,80%, che può ridursi quasi della metà in base alla caratteristiche di rating del cliente, anche per la riqualificazione di attività già esistenti così come previsto, per esempio, per la rigenerazione del mercato coperto.
“Sulla misura volta a rendere più accessibile il centro storico ai portatori di handicap intendiamo andare ancora oltre – ha detto Becherini – e, per un importo massimo di euro 25mila, possono essere praticate le seguenti condizioni:
· spese istruttoria 0,00%
· spese incasso rata: 0,00
· tasso fisso 1,90%
· durata da 19 a 60 mesi”