ARCIDOSSO – «Rileviamo l’ennesima rissa ad Arcidosso. Per sedarla sono intervenuti, al parco del Pero, i Carabinieri, supportati in seguito anche dalla Polizia, allertati dai cittadini, impauriti da quanto stava succedendo» a parlare è Alberto Lazzaretti della Lega sezione Monte Amiata.
«Questo è solo l’ultimo di numerosi episodi avvenuti negli ultimi tempi nel nostro paese – dice Lazzaretti – questo provoca rabbia, non solo nel partito che rappresento, ma soprattutto nell’opinione pubblica, che vede ancora bivaccare impunite persone che si rendono protagoniste di scorribande».
«Le persone hanno paura – sottolinea la Lega – soprattutto nelle ore serali, a frequentare alcuni luoghi e a lasciare soli i propri figli.
Il paese assomiglia sempre di più a un dormitorio, ostello di persone che spesso lavorano, quando va bene, in zone che, evidentemente, puntano su altre strategie di sviluppo e che non gradiscono la presenza di situazioni che, come si suole dire, “sciupano l’immagine” del paese.
Questa situazione è figlia di una politica di accoglienza e di integrazione sbagliata, all’interno della quale si tende solo a dare e mai a pretendere, e mai mettere di fronte alle loro responsabilità alcuni soggetti».
«Tutto questo mette in difficoltà anche quanti hanno scelto di lavorare senza delinquere e di rispettare le regole di buona convivenza – prosegue la Lega -chiediamo con forza al Sindaco Marini, come primo responsabile della sicurezza urbana, che faccia pressione sulle autorità competenti, affinché alcuni soggetti vengano perseguiti nella giusta maniera».
«Non vorremmo che il periodo estivo si trasformasse – conclude Lazzaretti – come negli anni precedenti, in un susseguirsi di atti criminosi e di vandalismo. Sosteniamo con forza le forze dell’ordine che, in condizioni difficili, cercano di svolgere il loro lavoro al meglio e ci auguriamo, anzi, ne siamo certi, che il Governo da ora in avanti affidi loro ancora più risorse e mezzi».