GROSSETO – «La Confconsumatori di Grosseto ha registrato, in questi primi mesi dell’anno, un aumento esponenziale del contenzioso generato dalle società di telefonia»a farlo sapere è la sezione maremmana dell’associazione che raccoglie le proteste dei consumatori.
«Dall’inizio dell’anno ad oggi sono oltre 70 le pratiche di reclamo in gestione nella sede di Via della Prefettura 3 – prosegue la nota di Confconsumatori – si tratta in prevalenza di contenzioso legato alle utenze mobili, anche se non è un’eccezione anche il caos legato alle utenze domestiche e alle differenti e complesse offerte telefonia/internet, nonché l’avvio di servizi non richiesti in favore di utenti anziani che non hanno bisogno di accedere alla rete».
«Una bella fetta del contenzioso deriva dalle modalità aggressiva di vendita e di concorrenza tra le varie società, con particolare riferimento ai contatti e contratti via telefono – chiarisce la nota -i venditori telefonici che contattano gli utenti, con sempre maggiore frequenza, non comunicano le offerte in maniera corretta e completa, così spesso inducendo in errore il consumatore».
«Purtroppo – conclude Confconsumatori – nelle ultime settimane si stanno verificando anche “recidive” di contenzioso, in quanto in almeno una decina di casi le società telefoniche dopo aver raggiunto un accordo conciliativo in sede paritetica, non rispettano gli impegni transattivi assunti e continuano a sollecitare crediti asseriti e rinunciati. Sotto questo aspetto i legali dell’associazione grossetana, proprio negli ultimi giorni, hanno avviato 3 cause civili per obbligare una primaria compagnia telefonica al rispetto degli impegni conciliativi».