GAVORRANO – Lascerà il proprio posto a Roberta Grazioli. Gaetano Di Curzio non resterà in consiglio comunale a fare opposizione: «Avrei voluto fare il sindaco perché desideravo di fare tanto per questo territorio che amo moltissimo, ma se devo combattere dai banchi dell’opposizione non me la sento».
Di Curzio è amareggiato «Io so lavorare, so amministrare, è una cosa che faccio da 44 anni, mi riesce bene organizzare, e avrei avuto al mio fianco una grande squadra, mi spiace che i cittadini non ci abbiano creduto. In realtà dove mi conoscevano bene ho preso molti voti, e ho avuto attestati di stima anche a Bagno, a Filare a Gavorrano, il problema di questo territorio è che è difficile scardinare il legame con il Pd».
Poi torna sulla scelta di lasciare il proprio posto ad uno dei candidati in lista «Io ho il mio lavoro, la mia vita, continuo a lavorare nonostante sia in pensione, forse stato è meglio così – prosegue Di Curzio che fa i propri auguri a Biondi -, un sindaco giovane, spero possa fare qualcosa per Gavorrano, un comune in condizioni pietose».
«La scelta di candidarmi l’ho fatta con slancio, volevo fare qualcosa per questa terra che amo da anni, lo avrei fatto per puro spirito di servizio, rinunciando alla mia indennità. Lascio il campo ai miei collaboratori, entrambi di Caldana, persone in gambissima. Avevo voglia di combattere per Gavorrano, ma quella dell’opposizione è una guerra e non me la sento».
In consiglio comunale, dunque, con Giacomo Signori, dai banchi dell’opposizione, per il centrodestra sederà Roberta Grazioli.