GROSSETO – L’Invicta si accomoda in semifinale dove sfiderà il Grosseto, l’Albinia saluta la manifestazione a testa alta. L’ultimo quarto, dunque, promuove i ragazzi di Roberto Giagnoni. Il 3-1 con il quale i ragazzi in maglia rossa regolano l’Albinia rappresenta, al netto di sviste arbitrali più o meno determinanti, quanto visto sul terreno di gioco in fatto di tecnica, rabbia agonistica e fame sportiva. Al via l’Albinia appare subito meglio lanciata nella gara, il motore è ben alimentato, la carburazione è calibrata.
Questo dice il bolide bello e improvviso di Lelli (1′) la cui traiettoria rimbalza sulla fronte della traversa, torna in terra dove Patanè, forse sorpreso dalla velocità dell’azione, non riesce a deviare in porta. Lo conferma Giannoni al 12′ con un colpo di testa perentorio, la punizione è calciata da Lelli, a superare Sabatini per il giusto vantaggio dei bianchi. L’Invicta è in apnea, fatica a costruire, soffre il pressing, non esce dal guscio, ma resta concentrata. Lo squillo di Lanzieri, deviazione di testa di poco alta (15′), è il segnale che l’Invicta è viva e vegeta.
Al 16′ grande lancio di Nigido per Bocchi, in uscita Tarana risolve con bravura, al 20′ il tiro di Bruni esce di poco, al 22′ Bocchi è murato in area con affanno. L’Albinia perde metri, si accartoccia in area. Alla mezz’ora Vergni apre sulla sinistra con un lancio di 50-60 metri per trovare il lanciato Iazzetta, che mette al centro, Nigido viene atterrato. Il penalty lo calcia lo stesso Nigido e il pari è realtà. L’Invicta non si ferma. E’ il 38′ quando Cervetti, su rimessa laterale di Bocchi, colpisce di testa e insacca il 2-1. Nigido al 46′ firma il 3-1 e si va al riposo.
La ripresa non modifica il quadro. Bocchi impegna Tarana (5′) ad una difficile deviazione in corner, quindi la gara si livella con l’Albinia in cerca di una rete che possa riaprire la sfida. Un aiuto giunge anche da Cervetti capace di prendere due gialli a tempo di record lasciando i compagni in dieci. Al 34′ viene espulso Fuschi con il rosso diretto per un intervento giudicato pericoloso su Santiloni. L’ultima scena è il volo di Sabatini al 49′ per mettere in angolo un pallone velenoso. Le semifinali: sabato 9 giugno Gavorrano – Nuova Grosseto, domenica 10 Grosseto – Invicta Grosseto.
INVICTA GROSSETO: Sabatini, Balbo, Iazzetta, Bruni, Lanzieri, Troiano (41′ st Lanzini), Cervetti, Addis, Nigido, Vergni (28′ st Santiloni), Bocchi (23′ st Brunacci). A disposizione: Mariotti, Argirò, Biliotti, Marino, Barbieri. All. Giagnoni.
ALBINIA: Tarana, Picchianti, Bigliazzi, Cicerchia, Fuschi, Moschetto, La Mantia (8′ st Laurenti), Maliziola (4′ st Mecarozzi), Giannoni (17′ st Conti), Lelli (36′ st Catrin), Patanè (27′ st Nuhi). A disposizione: Garofani, Rum, Caprini, Marini. All. Fusini.
ARBITRO: A. Lampedusa di Grosseto (assistenti R. Lampedusa e Rullo).
RETI: 12′ Giannoni, 30′ e 46′ Nigido (rig.), 38′ Cervetti.
NOTE: al 20′ st espulso Cervetti per doppia ammonizione, al 34′ st espulso Fuschi per intervento pericoloso su Santiloni. Ammoniti Picchianti, Cicerchia, Maliziola. Calci d’angolo 4-3. Recupero: 1′ + 5′.