GAVORRANO – «Apprendiamo con piacere che Andrea Biondi abbia ripreso pari pari il punto numero 2 del nostro programma elettorale, dedicato allo sport, e poi lo abbia riportato oggi sui quotidiani. Facciamo riferimento all’impegno per la ricerca di finanziamenti per valorizzare ed adeguare gli impianti sportivi esistenti e in particolare la realizzazione di una copertura da installare alla pista del Bagno di Gavorrano per renderla utilizzabile anche in inverno ed anche per altri tipi di sport e renderla così una pista polivalente». Inizia così la nota di Daniel Pertusati, candidato sindaco per la Lista Farruggia.
«Siamo felici che la richiesta venga avanzata anche da Biondi, dispiace però che da parte sua nasca soltanto a seguito della notizia delle sospensioni delle attività sportive, dovute alla inagibilità della pista e non ci abbia pensato prima».
«Riguardo al crossodromo ci piacerebbe che Biondi si informasse dettagliatamente circa il credito sportivo, quanto pubblicato evidenzia la sua non conoscenza della materia, ma soprattutto dimostra di non essersi documentato approfonditamente sul nostro programma elettorale».
«Nello specifico, nella nostra parte di programma che concerne il settore economico (sviluppato dal nostro candidato Samuele Meloni), gli interventi che abbiamo intenzione di sviluppare nella creazione di nuove strutture o infrastrutture, sono state concepite in modo tale da poter coinvolgere l’intervento del privato, cioè sarà questo a realizzare per conto del Comune le eventuali iniziative, mediante il sistema di public financing».
«Nel merito del credito sportivo, istituito cui all’art 90 della legge 289/2002 e s.m.e.i, mette a disposizione di chiunque la possibilità di accedere a tali risorse, ammettendo pertanto l’accesso a tale forma di finanziamento anche soggetti privati».
«E chiaro che un impianto come quello del crossodromo, come previsto nel nostro programma, risulta attuabile, come giusto che sia, solo da una associazione sportiva o altro soggetto specializzato, che potrà gestirlo al meglio, il Comune in questa eventuale iniziativa, non avrà nessun onere o aggravio finanziario(per quanto appena puntualizzato), ma anzi il comune da questa eventuale iniziativa potrà trarne solo che beneficio e di certo non mancheranno le ricadute positive in termini di benefici economici ed occupazionali».