GROSSETO – Inaugurata stamani la nuova Risonanza Magnetica della Radiologia del Misericordia, alla presenza dell’assessore al Diritto alla salute, al welfare e all’integrazione socio-sanitaria della Toscana, Stefania Saccardi
Attivo da lunedì 4 giugno, il nuovo macchinario arricchirà l’offerta diagnostica dell’ospedale grossetano
“Potenziata l’offerta di prestazioni diagnostiche della Asl Toscana sud est nella zona grossetana – dice l’Azienda Sanitaria – grazie alla nuova Risonanza Magnetica (RMN) dell’UOC Radiologia, inaugurata questa mattina alla presenza di Stefania Saccardi, assessore al Diritto alla salute, al welfare e all’integrazione socio-sanitaria della Toscana. Da adesso i cittadini di Grosseto e Provincia potranno contare su una nuova Risonanza Magnetica ad alto campo che entrerà ufficialmente in funzione da lunedì 4 giugno”.
“La Risonanza appena operativa – spiega Morando Grechi, direttore Dipartimento Diagnostica per immagini e Medicina di laboratorio dell’Asl Toscana sud est e direttore UOC Radiologia ospedale Misericordia – ha caratteristiche innovative e grandi potenzialità diagnostiche. Tuttavia voglio far presente che la macchina preesistente è ancora validissima e altamente affidabile, sino a oggi infatti ha lavorato 16 ore al giorno (anche dalle 20 alle 24) per cercare di far fronte alla domanda e comunque verrà aggiornata nel 2019. Complessivamente le due macchine ad alto campo magnetico sono in grado di effettuare circa 12.000 esami annui e sommati a quelli a basso campo, è possibile raggiungere 20.000 prestazioni all’anno. Ci auguriamo di riuscire a soddisfare tutta la domanda, mantenendo ovviamente un rigido controllo sull’appropriatezza prescrittiva”.
“Quella inaugurata – illustra la Asl – è una Risonanza 1,5 tesla, macchina all’avanguardia con 48 canali grazie alla quale sarà possibile effettuare anche esami altamente specialistici tra cui la RMN multiparametrica (integrazione di sequenze morfologiche, di perfusione, di diffusione e spettroscopia) e avrà applicazioni sia neuroradiologiche, sia body come nel caso della risonanza multiparametrica della prostata che consentendo di evitare l’utilizzare della bobina endorettale non arrecherà alcun disagio ai pazienti”.
“La nuova RMN è un ulteriore passo avanti nel percorso di innovazione tecnologia in corso al Misericordia, che si completerà in tutto il 2018 con l’apertura del nuovo polo – dichiara il direttore sanitario Asl Toscana sud est, Simona Dei – Il Misericordia è l’ospedale principale della rete ospedaliera provinciale di Grosseto, l’ospedale che con Arezzo costituisce il secondo livello della rete ospedaliera della Asl
sud-est . I dati confermano il ruolo forte di riferimento per i cittadini residenti, ma anche per i numerosi turisti di passaggio. Ottimi professionisti, percorsi attenti, e tecnologie innovative, tre direttrici che cerchiamo di valorizzare e garantire, con l’impegno di tutti”.
“Due risonanze ad alto campo magnetico nello stesso ospedale: davvero un valore aggiunto per tutti i cittadini del territorio grossetano – sottolinea l’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi – Con l’arrivo del nuovo macchinario, l’offerta di questo tipo di esami diagnostici raddoppierà, con la possibilità di soddisfare completamente i bisogni degli utenti, aumentando la disponibilità di prenotazione e dunque riducendo notevolmente i tempi di attesa. Aumentare le prestazioni diagnostiche significa avere maggiori opportunità di intervenire prima possibile e in maniera più appropriata sulla patologia. Noi vogliamo che tutti i cittadini toscani abbiano le stesse opportunità di diagnosi e cura, in qualsiasi parte della regione vivano”.