GAVORRANO – «In risposta alle polemiche delle ultime ore relative alla minaccia della chiusura del nido comunale “Il paese dei balocchi”, riteniamo opportuno chiarire all’utenza, comprensibilmente preoccupata per le sorti di questo servizio, che l’Amministrazione Comunale di Gavorrano ha fortemente voluto la nascita del nido nel 2015, consapevole della necessità di questa importante struttura. Il nido comunale in questi anni ha svolto non solo un importante servizio di aiuto nei confronti delle famiglie e delle madri lavoratrici ma anche garantito un’estensione delle opportunità formative per l’infanzia. La cooperativa sociale “Cuore Liburnia” ha gestito ottimamente il nido comunale in questi tre anni affidandolo ad educatori esperti e qualificati». A parlare è il vicesindaco di Gavorrano Ester Tutini.
«Oggi è necessario ripetere il bando triennale per la gestione del nido comunale, per fare ciò sono state individuate economie di bilancio da investire nel servizio, queste unitamente ai fondi regionali pluriennali, si potrà affidare il servizio e dare continuità al percorso educativo dei nostri bambini».
«Intanto vogliamo ricordare che, proprio grazie ai contributi regionali, il costo del servizio sarà interamente coperto, ed il nido resterà aperto fino alla fine del mese di luglio senza gravare sulle famiglie che usufruiranno del servizio».
«Siamo dispiaciuti per i problemi che purtroppo si sono generati dall’impossibilità di dare una risposta tempestiva alle famiglie, ma non accettiamo le polemiche gratuite atte a screditare l’operato di un Sindaco ed un assessore che in questi anni pur dovendo combattere con le difficoltà di bilancio, hanno governato nell’interesse dei cittadini, tutelando le fasce più deboli della nostra comunità e si sono adoperate per reperire risorse per rispondere alle necessità delle famiglie, dando risposte importanti quali l’istituzione del nido comunale».