PUNTONE – “Siamo soddisfatti del Lodo Arbitrale del 25 maggio scorso che avevamo promosso a suo tempo: far risparmiare agli Utenti quasi 400.000 euro di IMU e altre spese, illegittimamente addebitate, non è una sciocchezza e soprattutto conferma che avevamo ragione ad avere forti mal di pancia e voler verificare i conti!”
Il presidente del comitato Porto Canale, Franco Cipriani, (saranno presenti anche l’avvocato Luigi Seghi e l’avvocato Niccolò Seghi che hanno patrocinato il giudizio arbitrale per conto degli assegnatari dei posti barca e auto), illustrerà l’esito ai soci in occasione dell’assemblea generale del prossimo 9 giugno, che si terrà a Follonica via Etruria (stanza del quartiere Cassarello Bocciodromo).
«Così è chiarito una volta per tutte – riprende – che la posizione del Comitato non era quella di chi critica a vanvera, di chi fa il contestatore di professione, del sovvertitore della democrazia. E non dimentichiamo che questo riconoscimento arriva dopo che la gestione del Porto di Scarlino aveva dovuto correggere, dopo le nostre denunce, le spese per acqua e energia elettrica di altre centinaia di migliaia di euro. È ora di avere una gestione corretta del Porto, – continua – fondata che utilizzi al meglio il personale, evitando gli sprechi di insostenibili appalti esterni, stranamente e pericolosamente molto costosi. Il Comitato punta ad una gestione collaborativa, trasparente ed efficace e così continuerà a fare senza fare sconti ad alcuno».
«L’entusiasmo del momento, sottolinea Cipriani, rafforza il nostro obiettivo di sempre: rilanciare il Porto di Scarlino e dargli la visibilità che merita, con la collaborazione di tutte le forze in campo. Oltre ai diportisti privati la struttura coinvolge tutta una serie di attività legate alla nautica, pescatori professionisti, commercianti e operatori turistici che hanno investito aprendo negozi, bar e ristoranti nella galleria commerciale, tutti soggetti interessati alla vitalità del porto e ad una la struttura che può diventare un importante volano di sviluppo e crescita per tutto il golfo».