MARZABOTTO – Continua l’impegno antifascista dello Spi Cgil grossetano. Nella giornata di oggi, infatti, il Comitato direttivo di Grosseto e i membri dell’assemblea generale si sono riuniti a Marzabotto, dove hanno preso parte a una manifestazione in uno dei luoghi simbolo della lotta per la liberazione dal nazi-fascismo.
«Si tratta – spiega Lorenzo Centenari per lo Spi Cgil maremmano – di un’iniziativa che si colloca nell’ambito del programma di iniziative antifasciste e per la promozione dei valori democratici cui lo Spi di Grosseto sta dando attuazione. Fra le quali ci sono diverse iniziative che riguardano le vicende della lotta di liberazione a Grosseto, e altre come quella di Marzabotto che hanno come riferimento l’Italia».
La giornata è stata particolarmente impegnativa: due pullman hanno portato i partecipanti prima a Marzabotto, dove è stato visitato il Sacrario nel quale riposano centinaia di abitanti dei paesi del circondario trucidati dai nazisti, di età compresa tra i due mesi e i novant’anni. Successivamente c’è stato un incontro con i rappresentanti dell’Anpi di Marzabotto. E subito dopo il trasferimento coi pulmini navetta al campo di Monte Sole-Poggiolo, per una visita ai luoghi delle stragi.
In serata il rientro alle sedi.
«Lo Spi – conclude la nota della segreteria provinciale – è convinto che la memoria storica vada coltivata e praticata, e per questo ringrazia chi ha deciso di partecipare a quest’impegnativa esperienza, fra i quali una giovane studentessa di 15 anni e il segretario della Camera del Lavoro, Claudio Renzetti».