GROSSETO – «L’ippodromo del Casalone è un luogo importante della città di Grosseto: non è soltanto un impianto sportivo ma un pezzo di storia identitaria di questa comunità» così il sindaco, Anton Francesco Vivarelli Colonna, interviene nel dibattito sulla struttura, annunciando che l’area rimarrà adibita a ippodromo.
«Ma c’è di più: la strumentazione urbanistica individua il Casalone come una invariante strutturale, così come definita nello statuto del Piano strutturale – dice il primo cittadino del capoluogo -proprio per questo, riguardo alla recente petizione popolare che ne chiede il mantenimento della destinazione urbanistica, la mia amministrazione ha una posizione chiara e ferma: non ci saranno mutamento della destinazione d’uso dell’area».
«Il Casalone è una realtà che noi tuteleremo con tutti i mezzi che abbiamo – conclude il sindaco – nel limite delle proprie competenze, perché una sua dismissione avrebbe riflessi negativi anche rispetto all’indotto delle corse di cavalli. Quello che ci auguriamo sentitamente, non potendo intervenire in altro modo, è che ci sia un ritorno da parte dei privati agli investimenti necessari per riportare l’ippodromo ai fasti di un tempo».