GROSSETO – Si è concluso questa mattina sull’arenile di ponente nei pressi del piazzale Maristella un evento che ha visto la partecipazione i ragazzi delle scuole di Castiglione della Pescaia e Marina di Grosseto.
«Sono soddisfatta che “Papà ti salvo io”, il progetto della Società nazionale salvamento, nato da un accordo siglato con il Ministero della Pubblica Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR) – abbia riscosso tutto questo successo ed interessamento dai circa 200 ragazzi che lo hanno seguito».
Lo afferma soddisfatta Susanna Lorenzini, assessore alla Pubblica istruzione della cittadina balneare.
«Come Amministrazione comunale – aggiunge l’assessore – abbiamo dato il nostro apporto in quanto crediamo che l’impegno messo nell’ attivare percorsi specifici e realizzare nell’ambito dei piani formativi scolastici, proponendo l’insegnamento della cultura nautica e della sicurezza in mare, sia da portare avanti, ampliandolo magari con ulteriori iniziative anche negli anni futuri».
»«L’iniziativa ha riscosso il successo che speravamo e la dimostrazione ci è arrivata dai ragazzi – presegue Susanna Lorenzini – che lo hanno dimostrato durante le esercitazioni. Vederli così motivati e già consapevoli che rispettando dei semplici principi potranno trascorrere un’estate sicura al mare, questo è già un importante obbiettivo raggiunto».
«Durante l’anno scolastico i ragazzi – ricorda Lorenzini – hanno potuto approfondire le “dieci regole d’oro” che i formatori della Società nazionale salvamento e il personale della Guardia costiera hanno spiegato, avvalendosi anche dell’ ordinanza di sicurezza balneare emanata dall’Ufficio circondariale marittimo di Porto Santo Stefano. Gli studenti, fra le altre cose, hanno appreso il significato dell’esposizione della bandiera rossa che viene spesso ignorata dagli adulti e l’importanza della figura del bagnino di salvataggio, punto di riferimento per ogni emergenza, nonché dell’importanza del numero blu di emergenza 1530 della Guardia Costiera».
L’ultimo argomento, in ordine di tempo è stato seguito con particolare interesse dai circa 200 ragazzi che hanno ritireranno il brevetto, ed era rivolto al rispetto per il mare e per le creature che lo abitano.
«Su queste tematiche – conclude Susanna Lorenzini – si sono davvero interessati. L’incuria provocata dal gettare i sacchetti di plastica, lattine, carte di merendine, batterie, mozziconi di sigarette, tutte azioni che causano il danneggiamento dell’ecosistema, è stato un momento molto dibattuto».
La mattinata era iniziata con la consegna ai ragazzi delle scuole di Castiglione e Marina di Grosseto dei brevetti, successivamente sono state visitati gli stand delle isole di salvataggio allestite sulla spiaggia. Poi, sono iniziate le esercitazioni dimostrative, che hanno visto la partecipazione dell’unità CP702 della Guardia Costiera di Castiglione della Pescaia, la unità di primo soccorso della Croce Rossa della cittadina costiera e della Misericordia di Buriano. Si sono poi susseguite dimostrazioni con i dog rescue e la manifestazione si è chiusa con l’arrivo dell’elisoccorso Pegaso.