GROSSETO – Archiviata la sosta forzata della seconda giornata di Intergirone, a seguito della rinuncia al campionato dei Red Sox Paterno’, nella terza giornata il Maremà Jolly Roger Grosseto ospita la formazione romagnola di Godo, alla ricerca della prima doppietta positiva.
Due “cappotti” fuori casa, a Viterbo nella prima del girone di andata e a Sala Baganza nella prima giornata Intergirone, poi tre pareggi hanno precipitato la squadra del manager Filippo Olivelli al quinto posto della classifica del proprio girone, con 3 vittorie e 7 sconfitte. Tre insuccessi per un solo punto ed uno per soli due punti, di contro una vittoria per un punto e due con punteggio ampio ed indiscutibile, danno la netta impressione che fino ad oggi i biancorossi hanno lottato in tutte le gare ma non sono riusciti ad ottenere i risultati sperati, ma soprattutto non hanno saputo dare tutto ciò che è nelle loro possibilità tecniche.
Nel frattempo sono definitivamente rientrati nel roster due infortunati importanti, Alessandro Fiorentini e Giannini; è stato preso in prestito dal Città di Nettuno per un anno il lanciatore Carlos Tomassi. Le quotazioni dei ragazzi del presidente Giuseppe Demi potrebbero andare in rialzo. Domani, quindi, alle 15,30 ed alle 20,30, i maremmani chiedono agli emiliani di Godo il lasciapassare per la prima doppietta stagionale, che potrebbe sbloccare una situazione fattasi sempre più delicata che, tra l’altro, ha fatto sognare non pochi fantasmi al capitano Vitillo ed ai suoi compagni.
“Gli emiliani sono una formazione compatta – afferma il manager Filippo Olivelli – con anni di esperienza nella serie, con alcune stagioni nella serie superiore, che ne hanno aumentato l’esperienza. Hanno un vivaio prolifico, come la maggioranza delle squadre emiliane e romagnole, e si affidano ad un monte di lancio italiano, formatosi in casa, d’esperienza e ad uno straniero che per ora non ha fatto vedere grandi cose, ma potrebbe riprendersi da un momento all’altro. I ragazzi si sono allenati molto ed abbiamo raggiunto un buon livello tecnico. Prima o poi questo momento negativo dovrà pur cessare!”.