GROSSETO – Un vecchio video amatoriale, come se ne fanno a volte nelle coppie, per mettere un po’ di pepe al rapporto. Nulla di male, qualcosa che doveva restare privato, e che invece è stato mostrato e diffuso in rete, non si sa da chi né come. C’è una denuncia alla Polizia postale che sta indagando proprio su chi può aver diffuso un contenuto tanto privato che sta diventando virale in chat e gruppi privati su whatsapp.
La ragazza ha giustamente sporto denuncia. Si tratterebbe, tra l’altro, di un vecchio video (forse di tre o quattro anni fa). Le immagini sembrano essere il video di un video, come se qualcuno stesse facendo vedere il video da un cellulare ad un gruppo di persone, e una terza persona abbia rubato alcuni frammenti che ha poi diffuso. Sembra che il video fosse custodito in una chiavetta usb, e c’è da capire come se ne sia impossessata la prima persona, quella che lo ha mostrato agli altri.
Il reato che si configura è sicuramente quello di violazione della privacy, e la PolPost sta già indagando per cercare di risalire alla prima persona che ha diffuso il video.