GROSSETO – Dalle dichiarazioni ai giornali di oggi si apprende che la sete di potere della Lega sta creando un effetto domino in tutto il Consiglio comunale tale da portare Maremma Migliore a correre ai ripari e chiedere, attraverso Massimiliano Pepi, il ritiro dell’Assessore Turbanti per sostituirlo con una donna nel rispetto delle quote rosa. Altrimenti, come dichiara lo stesso Pepi, se non si muovono prima loro, dovrebbero soccombere nei confronti della Lega, altra forza di maggioranza ad avere solo assessori uomini». A parlare è il segretario comunale del Partito democratico Leonardo Culicchi che critica le ultime prese di posizione del Carroccio all’interno della maggioranza di centrodestra che sostiene il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna.
«Partiamo da un punto fermo, il problema delle quote rosa nasce dall’errore iniziale di questa Giunta, scelta che il Sindaco continua a sostenere avendo presentato una memoria difensiva al Presidente della Repubblica. E’ paradossale che Pepi si preoccupi oggi di cosa potrebbe accadere a Settembre dando per praticamente certo che il Sindaco sia in errore».
«Il problema è che l’errore inziale porta oggi a dover decidere di sostituire un assessore e non attraverso scelte di merito e quindi la dolorosa responsabilità di scegliere e capire la dove tutta la comunità ne abbia minor danno ma addirittura rimuovendo l’assessore al quale il Sindaco ha assegnato la delega – alla sicurezza – che più di tutte ha caratterizzato il profilo politico di questa amministrazione. Turbanti va sostituito se non ha operato bene e non certo per prevenire le logiche di spartizione del potere. Tra l’altro, non sono certo le forze politiche a poter arbitrariamente gestire vita e morte degli assessori, nomina e revoca degli assessori sono prerogative esclusive del sindaco. La lega, dal canto suo, se vuole potere dovrebbe dimostrare anche la responsabilità che ne deriva e invece, in soli due giorni, la sua sete di potere è andata a minare i due punti fermi che il Sindaco Vivarelli Colonna esibisce da due anni nei post e nei video: Sistema e Turbanti».
«Oltretutto l’importanza che reclama la Lega non deriva da quanto scaturito nelle amministrative 2016 e quindi dalla volontà popolare, ma da una campagna di acquisizione modello Risiko che l’ha portata a ottenere sette consiglieri. Se Sistema deve essere riorganizzata lo si faccia nel rispetto della legge ma se si vuole affiancare a Squarcia un consiglio di amministrazione, solo per occupare poltrone da far pagare ai cittadini, è gravissimo. Con quei soldi, e qui per una volta siamo d’accordo con il Sindaco, ripariamoci qualche buca in più».