ORBETELLO – «Relativamente al conto consuntivo 2017, che a breve andrà in approvazione del Consiglio Comunale, tutti i vincoli, patti e parametri di legge sono stati perfettamente rispettati e c’è il parere positivo del revisore dei conti» a parlare è la maggioranza lagunare, Lista patto per il futuro, rispondendo all’opposizione Pd, che aveva chiesto l’annullamento del consiglio comunale sul bilancio per mancanza di documentazione.
«Quindi grande soddisfazione da parte dell’attuale Amministrazione Comunale che ancora una volta ha centrato in pieno l’obiettivo – prosegue la maggioranza – eppure nei mesi scorsi si erano sentite tante inutili preoccupazioni da parte dell’opposizione pd che, ancora una volta, è stata zittita dai risultati positivi. Così, dopo la serena approvazione del bilancio di previsione 2018, avvenuta nelle settimane scorse, nei prossimi giorni sarà invece approvato anche il conto consuntivo 2017. Per quanto riguarda invece l’inutile polemica, l’ennesima, del gruppo pd sulla questione del rinvio del consiglio comunale per la mancanza del parere del revisore dei conti, vogliamo far presente che il parere del revisore dei conti è praticamente una fotocopia della relazione degli uffici con la sola aggiunta in fondo della scritta “parere positivo”»
«Tutti gli atti, centinaia e centinaia di pagine – sottolinea Patto per il futuro – sono stati regolarmente consegnati venti giorni prima del consiglio comunale, fissato per il 28 maggio all’opposizione. L’unico atto, consegnato lunedì 14 maggio e quindi 14 giorni prima del consiglio comunale, è il parere del revisore dei conti, che, come detto, assolutamente nulla aggiunge alla relazione già data dagli uffici bilancio. Detto ciò, non abbiamo alcun problema, se per l’opposizione questa sciocchezza è questione di stato, a spostare il punto relativo al consuntivo 2017 dal consiglio comunale del 28 maggio a quello del 4 giugno, in modo che, anche per la relazione del revisore dei conti, sia rispettato il tempo previsto dal regolamento di 20 giorni antecedenti».
«Ci chiediamo però – insiste la maggioranza – a cosa giovi tutto ciò e soprattutto prendiamo atto della inconsistenza di un’opposizione che pensa più a fare le pulci agli uffici tecnici, che preparano gli atti, piuttosto che occuparsi delle scelte politiche dell’attuale giunta e di cose serie per la risoluzione delle problematiche dei cittadini, come sta invece facendo l’attuale Amministrazione Comunale. La cosa poi che fa riflettere è il fatto che anche in passato sia avvenuto spesso il mancato rispetto del termine di venti giorni per la consegna del parere del revisore dei conti all’opposizione. Nessuno si è mai sognato di andare a contestare i tempi, dato che averlo 15 o venti giorni prima non comportava nulla dal punto di vista della conoscenza del consuntivo, poichè che la relazione degli uffici era già sufficiente, eppure i venti giorni previsti dal regolamento di contabilità esistevano anche prima».
«Addirittura sotto la precedente Amministrazione Paffetti – conclude Patto per il futuro – in un’occasione la firma digitale di validità del parere del revisore dei conti giunse addirittura due giorni prima del Consiglio Comunale, ma nessuno dell’allora opposizione, che conosceva bene gli atti, sollevò giustamente nulla perchè argomento inutile relativamente agli interessi dei cittadini».