MASSA MARITTIMA – Lo avevano promesso e sono di parola. Cgil, Cisl e Uil insieme ai rispettivi sindacati di categoria dei Pensionati – Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil – scendono in campo per protestare contro i ritardi accumulati dalla Asl Toscana Sud est rispetto a molte questioni sulle quali i confederali chiedono da mesi risposte che ritengono di non aver avuto.
La mobilitazione provinciale inizia domattina a Massa Marittima dove gli attivisti sindacali di Cgil, Cisl e Uil presidieranno il piazzale del pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea, piazza del Mercato e il supermercato di Unicoop Tirreno, effettuando un volantinaggio per informare la popolazione.
Al centro della contesa con la “Aslona” Toscana Su est i ritardi clamorosi nella realizzazione delle Case della salute e nell’organizzazione della medicina territoriale, il problema dei costi elevati dei ticket e quello dei tempi delle liste di attesa.
Venerdì 18 maggio, poi, dalle 16.00 alle 19.00 Cgil, Cisl e Uil, insieme a Fnp, Spi, Uilp, terranno un’assemblea pubblica sulla salute al salone dell’Abbondanza dal titolo “la Sanità è in codice Rosso!”. Assemblea alla quale interverranno i segretari confederali Renzetti, Milani e Franceschetti, quelli dei pensionati Nardi, Centenari e Baiocco, e i tre sindaci di Massa Marittima, Monterotondo e Montieri. La cittadinanza è invitata a partecipare per conoscere e far conoscere i problemi della sanità grossetana.