MANCIANO – «Il sindaco Morini dopo aver fatto scena muta in consiglio comunale, così come verificabile dal verbale, nel suo comunicato stampa non solo non smentisce, bensì conferma i dati forniti di bilancio forniti dall’opposizione». Così Giulio Detti e gli altri consiglieri di opposizione commentano la risposta del sindaco.
«Oltre un milione di avanzo di amministrazione non vincolato, per la precisione 1.069.472€. Soldi spendibili, non impegnati sui capitoli. Una opportunità di spesa persa per sempre. Per far comprendere l’eccezionalità dell’accaduto riportiamo la media dell’avanzo degli anni precedenti dal 2007 al 2016, che è di 209.000€ annui. Si parla quindi di una cifra ben cinque volte superiore».
«Non occorre certo essere “geni del bilancio” per comprendere la gravità dell’accaduto, soprattutto se l’enorme avanzo di amministrazione, si paragona al piano delle opere pubbliche di quest’anno che non prevede alcun intervento, se non la realizzazione dei loculi cimiteriali – prosegue la nota -. Proprio questo dato crea un forte rammarico per l’opportunità persa, che difficilmente si potrà ripresentare nei prossimi anni. E pensare che questi soldi erano destinati ad interventi fondamentali per il nostro territorio su settori cruciali come turismo, edifici scolastici, strade e sociale».
«Il ruolo di minoranza ci impone la verifica ed il controllo dell’operato politico dell’amministrazione ed è su ciò che ci siamo concentrati. In questo caso le responsabilità dell’oltre un milione di euro di soldi non impegnati, sono tutte da attribuire alla parte politica che ha il dovere di analizzare gli atti, dando l’indirizzo e le direttive alla struttura tecnica su come spendere i soldi pubblici. Nessuno del gruppo di opposizione ha mai messo in discussione l’operato dei dipendenti ed al contrario riteniamo “furbesco” questo tentativo da parte del sindaco di rigirare la frittata».
«Come si può dire che la minoranza attribuisce responsabilità ai dipendenti? Non l’abbiamo mai fatto, al contrario della maggioranza, che in più occasioni ha giustificato ritardi e proprie lacune additando responsabilità ai dipendenti comunali – afferma l’opposizione -. La responsabilità è tutta politica, tanto che alcuni consiglieri se la sono assunta in consiglio comunale ed alcuni assessori in articoli di giornale. Su questo aspetto è importante ribadire che gli assessori ed i consiglieri non possono fare esperienza ed imparare “sbagliando” con i soldi di tutti i cittadini».
«Invitiamo il sindaco, tutti i cittadini ed i dipendenti comunali a partecipare all’assemblea pubblica che si terrà Giovedì 10 Maggio alle ore 21, presso i locali dell’ex-mattatoio a Manciano. Siamo stati i primi ad indire un confronto pubblico, con lo scopo di fare chiarezza sulla vicenda, ritenendo fondamentale la trasparenza ed il rapporto con i cittadini. Ci sorprende che l’amministrazione si limiti invece a confusionari e tardivi comunicati stampa, in cui non si da alcun tipo di risposta sul mancato impegno di un milione di euro, ma si attacca l’opposizione che fa semplicemente il proprio lavoro, attribuendole frasi mai dette sui dipendenti comunali. La campagna elettorale è finita, i ruoli sono ben definiti ed il compito di governare spetta al sindaco ed alla sua giunta, noi lo abbiamo ben compreso ed è inutile ribadirlo in ogni comunicato».
«Ammettere l’inconfutabile errore e ripartire con maggiore umiltà tenendo conto delle istanze prodotte dall’opposizione, sarebbe stato il giusto comportamento da tenere da parte della giunta, ma evidentemente la parola “umiltà” – conclude – faceva comodo solamente prima delle elezioni».