GROSSETO – E’ iniziata la fase di firma delle convenzioni con le attività private che, partecipando al bando indetto dal Comune (rimasto aperto dal 3 ottobre al 30 novembre 2017), sono diventate Ufficio distaccato di Stato civile accreditato per la celebrazione di matrimoni e unioni civili. Si tratta di dieci location vagliate e confermate dalla Prefettura di Grosseto per le loro caratteristiche storico-turistico-culturali in linea con le direttive del Ministero: qui sarà possibile sposarsi con cerimonie da celebrare di sabato o alle 16 o alle 18.
Le attività abilitate sono Belvedere srl, l’azienda Guadalupe srl, RelaisVilla Passerini (Testi Dalila e Silvano società agricola), Eden Park Hotel srl (stabilimento Ricci di Mare), La mia Fiumara srl, Uscita di sicurezza società cooperativa sociale, Fattoria La Principina (Gesim srl), Bagno Moby Dick sas, l’azienda agri-turistica “Giuncola e Granaiolo” della società agricola Giuncola srl e la società agricola Poggio Cavallo srl.
“Questo – dice il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna – sarà l’anno pilota del progetto. Adesso, oltre che nelle strutture messe a disposizione dall’Amministrazione comunale, sarà possibile sposarsi in una di queste dieci location suggestive presenti nel nostro territorio. Un’occasione sia per i futuri sposi sia per le aziende che hanno deciso di farsi avanti. Un grande lavoro dell’assessore Giacomo Cerboni e degli uffici comunali”.
L’iter non si ferma qui. “In futuro – spiega Cerboni – potremmo decidere di riaprire la procedura di manifestazione d’interesse per dare la possibilità, a chi se l’è lasciata sfuggire, di inserire la propria attività tra quelle in cui è possibile celebrare matrimoni. Intanto è una soddisfazione vedere che già tante coppie hanno già contattato le dieci strutture per concordare i dettagli della loro cerimonia. Per il Comune di Grosseto questa novità comporta una duplicazione degli impegni dello Stato civile, per adesso affrontato grazie alla disponibilità del nostro personale, ma che richiederà nel breve futuro anche uno sforzo organizzativo e finanziario, a cui vogliamo far fronte prioritariamente per consentire questo tipo di iniziative, che hanno significative ricadute imprenditoriali”.