GAVORRANO – Tegola sull’Us Gavorrano a tre giorni dall’ultima di campionato. Il team rossoblù è stato penalizzato, assieme al Piacenza, di due punti per non aver versato entro il termine del 16 marzo le ritenute Irpef relative agli emolumenti, dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo.
Mentre la società piacentina cade in piedi rimanendo di fatto in ottava posizione, per i minerari (in lotta per la salvezza o per il miglior piazzamento ai playout) il presente parla adesso di penultimo posto a un punto dal Cuneo e tre dall’Arezzo il quale, oltre ad aver avuto la possibilità ad aprile di recuperare tre partite non disputate per problemi interni, non ha subito nessun’altra penalizzazione. La società del patron Mansi avanzerà comunque regolare ricorso.
Ancora tutta da stabilire la griglia finale dei playout con tre squadre in quattro punti, ma ci vorrà una grande prova di carattere e maturità della rosa maremmana, sabato allo Zecchini contro la Pistoiese, di fronte all’ennesimo episodio penalizzante e discutibile subito in questa stagione.
Questa la nuova classifica del girone A: Livorno 67 punti; Robur Siena 64; Pisa, 61; Monza, Viterbese e Carrarese 55; Alessandria 53; Alessandria 49; Pistoiese e Pontedera 46; Giana Erminio 45; Lucchese 44; Olbia 43; Pro Piacenza e Arzachena 38; Arezzo 34; Cuneo 32; Gavorrano 31; Prato 26.