CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Su Castiglione della Pescaia sventolerà la Bandiera Blu del 2018. Per il diciannovesimo anno consecutivo, e 21 da quando è stata creata dalla FEE (Foundation for Environmental Education – Fondazione per l’educazione ambientale), che questo prestigioso riconoscimento internazionale viene assegnato all’Amministrazione comunale di Castiglione della Pescaia.
Lunedì 7 maggio, il sindaco, Giancarlo Farnetani, ed Elena Nappi, vicesindaco con delega alle politiche ambientali, saranno presenti a Roma alla conferenza di presentazione delle Bandiere Blu 2018, che si terrà presso la sala convegni del CNR.
«Lavoriamo quotidianamente con l’obiettivo di essere protagonisti in positivo, stimolando politiche che avvantaggino l’attenzione e la cura per l’ambiente – afferma soddisfatto il sindaco Giancarlo Farnetani – e questo nostro comportamento ci fa entrare nella parte alta della graduatoria annuale della FEE».
«Siamo un Comune perfettamente in linea con i principali criteri di valutazione che la Foundation for Environmental Education controlla periodicamente – spiega Farnetani – e non riguardano solo la qualità delle acque di balneazione, elemento ovviamente obbligatorio e imprescindibile, ma il loro riscontro sul nostro operato attento a quanto facciamo per la raccolta differenziata e dei rifiuti pericolosi, vengono analizzate le nostre azioni in ambito della regolamentazione del traffico veicolare anche attraverso l’istituzione di aree pedonali, piste ciclabili, parcheggi decentrati e bus navetta, la cura dell’arredo e del decoro urbano e con #CastiglioneSicura abbiamo dato un input notevole per l’assegnazione della Bandiera Blu».
«Il nostro Comune – ricorda il sindaco – è stato premiato con questo vessillo già dal 1987, anno di istituzione del premio, poi nel 1992 e consecutivamente dal 2000 ad oggi, per un totale di 21 edizioni».
«Tutte le nostre iniziative di educazione e informazione ambientale – precisa Elena Nappi – coinvolgono turisti e residenti, ma anche le attrezzature disponibili sulle spiagge all’avanguardia che vanno da quelle di sicurezza e salvataggio, alle spiagge accessibili per disabili, all’ingresso controllato in spiaggia di cani e altri animali domestici: sono queste alcune importanti proposte che ci fanno essere un Comune Bandiera Blu da tanti anni e questo riconoscimento è un preciso riferimento ad un turismo attento alla qualità di una seria proposta di cui siamo fieri».
«Ogni anno candidiamo 10 tratti di spiaggia, che nel complesso coprono tutto il litorale comunale dal confine sud con Marina di Grosseto a quello nord con Scarlino – il vicesindaco Elena Nappi illustra le modalità per ottenere la Bandiera Blu – e lungo i quali la Regione Toscana e l’ARPAT individuano 12 punti di campionamento per il monitoraggio della qualità delle acque di balneazione».
«I parametri inseriti nel programma di assegnazione dalla FEE – aggiunge Nappi – vengono aggiornati periodicamente in modo tale da spingere le amministrazioni locali partecipanti ad impegnarsi e migliorarsi e risolvere eventuali problematiche relative alla gestione del territorio, salvaguardando l’ambiente».
«La valutazione delle auto-candidature, inviate annualmente, compilando uno specifico questionario e allegando idonea documentazione a supporto – illustra la vicensindaca – avviene attraverso i lavori di una commissione di giuria, all’interno della quale sono presenti rappresentanti di enti istituzionali quali presidenza del Consiglio – Dipartimento del Turismo, Ministero delle attività agricole e forestali, Comando generale delle Capitanerie di Porto, Enea, Ispra, coordinamento assessorati al Turismo delle regioni ed organismi privati».
«Le buone pratiche di educazione ambientale di questa Amministrazione – conclude orgogliosa Elena Nappi – che custodiamo assieme e tutti gli operatori del settore turistico e dell’indotto continuano a premiarci. La nostra azione amministrativa è indirizzata al prosieguo della valorizzazione della “risorsa” ambiente che questo territorio ci offre e porta a far identificare Castiglione della Pescaia come simbolo vincente di un’attenta tutela del patrimonio naturale».