GROSSETO – Il Comune di Castiglione della Pescaia collabora la Regione Toscana per il quinto anniversario della giornata di preparazione al Wildfire Community del 5 maggio, con un evento finalizzato a promuovere la consapevolezza e la sicurezza in occasione di incendi boschivi.
«Attraverso queste attività educative di gruppo – spiega Elena Nappi, vicesindaco con delega alle politiche ambientali – residenti e turisti avranno l’opportunità d’approfondire le azioni da intraprendere per prevenire un incendio boschivo».
«Il Wildfire Community – prosegue il vicesindaco – serve a dare le informazioni fondamentali per tenere le aree circostanti alle abitazioni in condizioni sicure, al punto che l’eventuale sprigionarsi di un incendio non trovi l’aiuto di incurie».
«I consigli impartiti e la dimostrazione pratica – continua Elena Nappi – faranno vedere come rimuovere gli aghi di pino e le foglie secche entro un minimo di 5 metri dalle fondamenta di una casa, come smaltire i detriti raccolti e spiegherà cosa fare con i rami, sia di alberi abbattuti sia quelli spezzati collocandoli in appositi siti di smaltimento».
L’appuntamento di sabato 5 maggio prenderà il via alle ore 8:30, presso la pineta comunale del “Gatto e la volpe”, in località Riva del Sole sotto la direzione delle Bandite di Scarlino e della VAB Follonica, in collaborazione con gli operai del cantiere comunale, che dimostreranno ai presenti quali sono gli interventi da adottare che vanno dal taglio andante del sottobosco invadente con rilascio delle latifoglie di prima grandezza al deprezzamento di piante arboree secche e deperienti.
«Scongiurare il ripetersi di quanto si è verificato sul territorio comunale di Castiglione della Pescaia nell’estate 2017 – aggiunge Elena Nappi – è un nostro preciso dovere di amministratori di questo Comune. Tutte le iniziative che possono apportare una maggiore consapevolezza della nostra capacità preventiva, le riteniamo indispensabile e la mettiamo in pratica».
«L’impegno che ci siamo assunti assieme alla Regione Toscana – dice Nappi – è quello di rendere la nostra comunità più sicura dalla minaccia di un incendio e l’adesione al Wildfire Community è un ottimo modo per sensibilizzare su questo importante problema».
«Recentemente, grazie alla fattiva collaborazione fra V.A.B. (vigilanza antincendi boschivi) e Amministrazione comunale – aggiunge il vicesindaco – la Regione Toscana ha autorizzato per l’estate 2018 un nuovo distaccamento, composto da una quarantina di volontari equipaggiati con una autobotte e un veicolo fuoristrada dotato di modulo antincendio e localizzati presso la sede del cantiere comunale».
«L’evento proposto nasce dalla volontà del National Fire Protection Association – conclude Elena Nappi – fondata nel 1896 negli Stati Uniti, è un’organizzazione globale senza fini di lucro dedicata all’eliminazione di decessi, lesioni, proprietà e perdite economiche dovute a incendi, rischi elettrici e connessi. L’associazione fornisce informazioni e conoscenze attraverso oltre 300 codici e standard di consenso, ricerca, formazione, istruzione, sensibilizzazione e advocacy e collabora con tutti coloro che condividono un interesse nel promuovere la sua missione».