GROSSETO – Appuntamento con la storia sabato sera alle 18, nella palestra di via Meda, per la Sanitaria Ortopedica Gea Grosseto, impegnata nella prima sfida di semifinale con la Pielle Livorno. E’ la prima volta che una formazione femmile grossetana arriva tra le prime quattro del campionato di serie D.
Per le ragazze di David Furi, che hanno a disposizione anche l’eventuale gara in casa avendo chiuso la regular season al secondo posto, è un duello terribile: la Pielle Rosa ha dato un dispiacere durante il campionato a Nalesso e compagne, imponendosi con venti punti di scarto a Livorno. Le grossetane, che nel match di ritorno si sono riscattate, sono consapevoli della difficoltà, ma allo stesso tempo motivate e determinate a proseguire il cammino che porta verso la serie B. Il quintetto rosa grossetano ha vinto sedici delle venti gare disputate nel corso dell’annata e vuole proseguire, per cercare almeno di guadagnarsi la finale contro la corazzata Global Cargo Prato, che da sabato sfida il Quartiere 5 Firenze.
Le ospiti hanno in Camilla Amendolea, una pivot di 195 centimetri, una giocatrice in grado di fare la differenza (25 punti e 9 rimbalzi in gara2 dei quarti di finale contro Baloncesto) e servirà attenzione e una grande difesa per limitarla. La Gea ha pronte le sue armi migliori: carattere, genio, cuore e intelligenza. Guidate in regia da Elena Furi le maremmane sono pronte alla gara perfetta, con Cazzuola e Chiara Camarri che vogliono diventare una spina nel fianco della difesa livornese per iniziare la serie con una vittoria.
Il coach David Furi dovrà fare a meno di Bianca Bellocchio, Federica Simonelli e Valentina Simonelli, ma recupera l’esperta Anna Carnemolla.
«Premesso che sono orgoglioso – dice l’allenatore della Sanitaria Ortopedica – di essere riuscito a portare Grosseto ad una semifinale di serie C, in questa serie dobbiamo pensare ad una gara alla volta. Avremo il vantaggio di giocare subito in casa e voglio vedere in campo nove leonesse, decise a sbranare la Pielle Livorno. Cercheremo di mettere a frutto gli insegnamenti derivanti dalle due partite disputate in campionato. E’ logico che il pericolo numero uno è l’Amendolea, ma tutto il quintetto va rispettato e tenuto costantamente sotto controllo. Serve sfruttare le nostri doti migliori: carattere, grinta e cuore».
Le formazioni
SANITARIA GEA: Chiara Camarri, Giulia Camarri,, Elena Furi, Tamberi, Nalesso, Scurti, Cazzuola, Benedetti, Carnemolla. All. David Furi.
PIELLE LIVORNO: Toti, Gaia Creati, Filoni Burgalassi, Barsotti , Gaiotto, Battista, Antonelli, Del Rio, Amendolea. All. Federico Marazzato.
ARBITRI: Riccardo Giovannelli di Rosignano Marittimo e Cosimo Zanzarella di Siena.