GAVORRANO – Ci sarebbe un possibile acquirente per il campeggio della Finoria. Lo ha annunciato oggi il sindaco Elisabetta Iacomelli. «Sono in corso delle trattive mirate –ha detto-. In questo momento gli incontri si stanno svolgendo tramite un’agenzia intermediaria, ma l’intenzione dell’ipotetico acquirente sarebbe quella di riaprire il campeggio già la prossima stagione. Speriamo che le trattative vadano a buon fine».
La vendita dovrebbe riguardare anche il laboratorio di educazione ambientale all’interno del campeggio. Finora escluso dalle alienazioni e quindi impossibile da acquistare, è stato, a richiesta dell’acquirente interessato, inserito nell’elenco degli immobili comunali da alienare durante il consiglio comunale odierno. Mentre l’edificio necessita ancora del cambio di destinazione d’uso, seppure non presenti più alcun vincolo urbanistico, l’amministrazione non intende comunque cessare le attività del laboratorio, ma spostarle all’interno del parco minerario.
L’immobile del campeggio della Finoria è inserito nell’elenco delle alienazioni comunali dal 2010 con un prezzo di vendita iniziale intorno a un milione di euro. Dopo tre aste andate a vuote e un prezzo più basso sono partite le trattative private, ma anche lo scorso anno la procedura per l’acquisto del campeggio da parte della cooperativa Nuova Maremma (per un importo di 650mila euro che era già stato inserito nel bilancio di previsione 2018), non era andata a buon fine.
Si riapre quindi una nuova trattativa concreta che, come si auspica il Comune, si dovrebbe concretizzare entro l’autunno. L’eventuale conclusione della vendita dopo anni rappresenterebbe una boccata d’ossigeno per le casse pubbliche gavorranesi e un aumento del flusso turistico del capoluogo minerario.