GROSSETO – Un risultato, quello riportato dalla UilFpl di Grosseto alle Elezioni RSU 2018, che, la categoria definisce “sensazionale”, in quanto la UilFpl è il primo sindacato, sia per iscritti che per elettori al Comune Capoluogo, quello di Grosseto, “bissando” il successo delle elezioni RSU 2015.
“Quello del Comune Capoluogo – illustra la categoria – non è il solo successo assoluto, dato la UilFpl primeggia anche nel Comune di Pitigliano, storica “roccaforte” dell’Organizzazione Sindacale, ma anche in quello di Semproniano ed all’Istituto Vegni di Castel del Piano. Importantissime e “storiche” affermazioni sono costituite dal contributo elettorale fornito alla componente UIL della nuova RSU della Regione Toscana, dove il 50% dei membri eletti provengono dalla Maremma, dall’aumento dei seggi nella Provincia di Grosseto e nei Comuni di Follonica (2^ Comune della Maremma) e di Isola del Giglio, dove, in questi ultimi, la UilFpl è, come seggi, al pari della CgilFp”.
“Altri risultati di grandissimo rilievo – prosegue la Uil – sono rappresentati dall’ingresso al Comune di Cinigiano, dopo anni di assenza ed al COeSO SdS, il Consorzio tra Comune dei Servizi Sociali, in cui si è votato per la prima volta, al pari della nuova Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno in cogestione tra Grosseto e Livorno, dove la candidata UilFpl di Grosseto, ha contribuito in maniera determinante all’elezione del membro UilFpl in RSU.
La nostra Organizzazione si è consolidata nel Comune di Castel del Piano, all’Istituto Falusi di Massa Marittima e nel Parco della Maremma, ed ha “tenuto botta” nel Comune di Arcidosso, Capalbio, Civitella Paganico, Massa Marittima, Monte Argentario, Orbetello, Scansano, Sorano”.
“Un capitolo a parte meritano le Elezioni RSU nella UslSudEst – sottolinea la nota – dove la UilFpl è costituita ormai dalla nuova Segreteria di Area Vasta, cioè dalle Segreterie di Siena, Arezzo e Grosseto; in questo nuovo contesto, a Grosseto, insieme ai nostri colleghi di Siena ed Arezzo, ci siamo spesi in un lavoro improbo e sfibrante, per “tenere botta”, in un territorio più grande della Regione Marche, dove le distanze sono quasi abissali e dove lavorano circa 7000 dipendenti; abbiamo “tenuto botta”, ma ci organizzeremo per fare di più e meglio. Da tempo, la UilFpl è presente nella maggioranza dei Comuni, e si sta allargando in maniera “endemica”; il presente “traguardo” rappresenta un nuovo punto di partenza per insediarsi anche nei Comuni e negli Enti dove ancora manca una rappresentanza e tutela dei lavoratori come la nostra, fatta da laicità, libertà di pensiero, mai ideologico o confessionale, giustizia sociale e solidale, sempre sul fronte opposto del “potente di turno”, datori di lavoro o politici”.
“Cogliamo l’occasione per ringraziate tutti, ma davvero tutti – conclude la UilFpl – da chi “ci ha votato”, ai candidati eletti e soprattutto a quelli non eletti, da chi si è impegnato in commissione elettorale come membro o scrutatore, agli attivisti che hanno attaccato i nostri manifesti e/o distribuito e volantini, le offerte assicurative ed i gadget dell’Organizzazione”.