GAVORRANO – È morto Roberto Golia, 62 anni, di origine romana, tra i fondatori del Vespa club di Gavorrano. Lo ricorda con affetto Andrea De Sensi: «Le associazioni, specie quelle la cui vita è ormai ventennale, diventano veri e propri ritagli di vita sociale e così feste, eventi e anche i lutti sono per forza di cose condivisi. Nel 1998 tra i pionieri che fondarono il Vespa Club Gavorrano, c’era anche Roberto Golia, è sempre stato considerato il «sesto» fratello della famiglia de Sensi, romano, classe 1956 era conosciutissimo nella comunità vespistica toscana e in quella cittadina gavorranese; mercoledì un problema cardiaco improvviso lo ha portato via, e vivendo solo a Roma, solo dopo una angosciante ricerca e dopo numerose difficoltà non essendoci legami parentali ufficiali, la famiglia de Sensi ha avuto la notizia della sua morte».
«Roberto, Golia per tutti, oggi ricopriva la carica di Consigliere del Vespa Club Gavorrano, ma soprattutto era il braccio d’azione del Club nell’organizzazione del Raduno annuale. Sono state centinaia le attestazioni di cordoglio giunte al Club: dal presidente nazionale del Vespa Club d’Italia Roberto Leardi, al suo vice Stefano Cruciani, al referente Toscano Enrico Ceccarini e ancora numerosi presidenti di Vespa Club Nazionali, vespisti e cittadini romani e gavorranesi uniti nel lutto. Sbrigate le pratiche burocratiche, Roberto Golia sarà trasportato nella Tomba della Famiglia de Sensi a Bagno di Gavorrano. Il Presidente del Vespa Club Gavorrano proporrà al prossimo consiglio straordinario del Club di intitolargli il Raduno Internazionale in programma il 4 e 5 agosto a Gavorrano». Conclude De Sensi.