AMIATA – “Gli assalti dei predatori sul territorio amiatino sono sempre più frequenti, agli allevatori esasperati non arrivano risposte e soluzioni” a dirlo è la portavoce di Fratelli d’Italia, Guendalina Amati, che prosegue “Notizia di oggi è l’ennesimo attacco alle greggi nella zona amiatina e precisamente nel comune di Roccalbegna, ma innumerevoli sono gli attacchi registrati in questi mesi anche in territori limitrofi”.
“Gli allevatori non sanno più come fare per poter andare avanti – sottolinea Amati – lamentano di sentirsi soli e non tutelati dagli enti preposti. Le perdite economiche, non sono solo legate alla morte dei capi, ma anche alla mancata produzione di latte, in quanto le greggi impaurite dagli attacchi, difficilmente produrranno la materia prima utilizzata per la produzione di formaggi o per l’indotto industriale”.
“Alcuni comuni hanno stanziato dei fondi – afferma la portavoce – ma da soli non possono far fronte al problema, anche perché spesso al di fuori delle loro competenze. Noi di Fratelli d’Italia Amiata ci chiediamo dove sia la Regione Toscana e cosa stia facendo per risolvere la situazione. Chi deve dare risposte agli allevatori, ai pastori e alle aziende che, oltre alla crisi economica, devono ogni giorno fronteggiare nuovi attacchi? Crediamo che sia giunto il momento che la Regione Toscana si decida a mettere in atto politiche condivise e volte alla tutela di quel mondo rurale a cui tanto il nostro territorio deve”.