ROMA – Il Comune di Follonica ha aderito già da alcuni anni, unico in tutta la provincia, ad Avviso Pubblico, un’associazione, nata nel 1996, di enti locali che promuovono una rete di saperi e formazione civile contro le mafie. Lo scopo è quello di diffondere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile.
Il sindaco, Andrea Benini, sta partecipando in questo momento a Roma all’assemblea dell’associazione. “L’assemblea nazionale di Avviso Pubblico – dichiara – è un importante momento di confronto con amministratori di altre realtà italiane in prima linea nella lotta alla criminalità diffusa; il caso ha voluto che essa fosse convocata per oggi cioè a pochi giorni di distanza dalla sparatoria di venerdì scorso di via Matteotti e questo ha fatto sì che la mia partecipazione fosse ancora più necessaria”.
“Dal confronto con il coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, Pierpaolo Romani, sta infatti nascendo un percorso condiviso fra amministrazione e associazione per dare continuità ad un impegno per la difesa della legalità che vada oltre l’emotività del momento e possa dare un seguito concreto grazie al coinvolgimento dei cittadini e delle istituzioni a tutti i livelli. Il punto di partenza è, senza dubbio, la manifestazione di sabato scorso durante la quale moltissimi follonichesi sono scesi in piazza per dimostrare la loro vicinanza alle vittime dei fatti di venerdì scorso, ma anche e soprattutto, che la città non vuole cedere alla criminalità”.
“Come ho detto sabato le azioni urgenti da intraprendere sono molteplici e su più livelli; le prime azioni sono già state messe in campo con la richiesta di una maggiore presenza delle forze dell’ordine sulle nostre strade e con la formalizzazione della richiesta dell’apertura di un commissariato sul nostro territorio, ma è necessario pianificare anche un approfondito lavoro di educazione alla legalità e di diffusione della cultura della legalità – prosegue il primo cittadini -. Su questo fronte sono sicuro che la collaborazione con Avviso Pubblico sia preziosa perché ci garantisce la disponibilità di personalità e competenze importanti nei vari settori di contrasto alla criminalità e per la sicurezza del nostro territorio”.