RIBOLLA – Ribolla ha festeggiato alla grande la tradizione della poesia estemporanea in ottava rima (che in Maremma e nel resto della Toscana si perde nella notte dei tempi), presso la sala del Centro Civico – ex cinema Mori. “Un luogo simbolo, quest’ultimo, per poeti e minatori, dove furono allineate le bare dei lavoratori morti per la strage mineraria del 1954″, ha detto il sindaco di Roccastrada Francesco Limatola; motivando lo spostamento dalla sala Arci dove la manifestazione è nata e si è sviluppata 25 anni orsono.
Un appuntamento culturale di rilievo nazionale che l’associazione “ Sergio Lampis (minatore e poeta), Improvvisar Cantando”, ha saputo tenere in vita; dopo la ripresa, fortissimamente voluta nel 1992, dagli appassionati della rima orale: Domenico Gamberi e Corrado Barontini, tuttora animatori della manifestazione.
L’associazione oggi è retta dalle donne con Irene Marconi, presidente, Fabiola Mori vicepresidente, decise a “tramandare un’arte prettamente maschile dove il femminile fa apparizione oggi sul palco”, ma sempre “ben presenti a sostenere, da venticinque anni, la degustazione dei prodotti tipici del territorio ribollino”.
I versi, nel pomeriggio domenicale, sono stati ripetutamente e sonoramente applauditi durante i “contrasti a tema ” dei poeti invitati “alla tenzone”: Franco Ceccarelli di Ponticino, Samuele Tosi di Vetulonia, Ezio Bruni di Artena, Pietro Benedetti di Tuscania, Agnese Monaldi di Allumiere, Lorenzo Michelini di San Giovanni Valdarno, Marco Betti di Terranova Bracciolini, Pietro De Acutis di Bacugno, Francesco Burroni di Siena, Fernando Tizzi e Elino Rossi di Pomonte, Emilio Meliani di Pontedera, Mauro Chechi (nella foto) di Grosseto, Michela Benedetti di Tuscania, Irene Marconi, Sergio Cinci e Niccolino Grassi di Massa Marittima, Giampiero Giamogante di Roma.
Il 25° anniversario è stato l’occasione premiare tutti i poeti presenti con una targa alla carriera per Ivo Maffucci che sarà consegnata da un’apposita delegazione. Medaglie anche per Domenico Gamberi, ai componenti dell’organizzazione: Grazia Papucci, Luciana Gamberi, Cesarina Gamberi, Marta, Anna, Fabiola Mori, Sandro Pompili Lorenzo Franci. Solleciti ad offrire, in chiusura, i tradizionali cibi e vini della Maremma.