SORANO – «Al punto in cui è arrivato il confronto fra i sindaci della provincia di Grosseto e l’Usl Sudest e per i risultati che ha finora prodotto, è assolutamente giusta la richiesta del presidente dell’assemblea dei sindaci Giacomo Termine di un incontro con l’assessore regionale Stefania Saccardi». Il vicesindaco di Sorano
e assessore al diritto alla salute Pierandrea Vanni commenta così la richiesta di Termine.
«Del resto – prosegue Vanni -, come ha fatto notare il sindaco di Pitigliano Giovanni Gentili nella lunga riunione che si è svolta giovedì al Pizzetti c’era un convitato di pietra, cioè la Regione Toscana. Lo stato di malessere e di insoddisfazione, soprattutto per la situazione degli ospedali più piccoli e delle zone meno dotate di servizi sanitari rappresentano un dato di fatto che l’Usl non sembra cogliere.
A nome dell’amministrazione comunale di Sorano ho riproposto per la terza volta nel giro di otto mesi il problema delle liste di attesa per le attività specialistiche ambulatoriali nell’ospedale di Pitigliano, strettamente legate, in molti casi ma non in tutti, alle carenze di organico nel personale medico dell’ospedale di Orbetello: questo vale per cardiologia, chirurgia generale e ortopedia. La risposta della Usl è sempre la stessa “vorremmo assumere ma non si trovano medici disponibili, i tempi concorsuali sono quelli che sono, etc.etc.”, del tipo quindi vorrei ma non posso o non ci riesco o qualcosa del genere».
«Insomma secondo la Usl è vietato parlare di “tagli” ma il ridimensionamento di certi servizi o i tempi più lunghi per assicurare molte prestazioni come vogliano chiamarli? E i disagi che tutto questo comporta per i cittadini? A titolo di cronaca per una visita remautologica a Pitigliano bisogna aspettare novembre, per un esame doppler dicembre, per una visita dermatologica settembre, per un’ecografia luglio, per la cardiologia da due a tre mesi, per ortopedia non si accettano al momento prenotazioni. Chiederemo alla Regione se questi tempi di attesa rispondono alle direttive che ha dato alle Usl e che comunque a Pitigliano da molto, troppo tempo, spesso sono disattese».