GROSSETO – L’avvocato Pier Francesco Angelini, Consigliere Comunale del gruppo Lega e referente regionale della Toscana per le politiche sulla disabilità, critica il nuovo cinema Multisala Aurelia Antica. Secondo Angelini «il nuovo cinema denominato Aurelia Antica, è stato incredibilmente progettato e costruito in barba a tutte le normative sull’abbattimento delle barriere architettoniche».
«In pratica un soggetto in carrozzina – dice Angelini – o si accontenta della fila più bassa a terra, con lo schermo altissimo, o non può vedere alcun film. E’ un po’ come essere dentro un campo di calcio, quando i disabili in carrozzina vengono posti lungo il rettangolo di gioco, con la grande differenza però che in quel caso hanno una visuale perfettamente identica a quella di un giocatore, mentre in questo caso lo schermo è a circa venti metri di altezza e non vi è nessuna possibilità, attraverso ascensori o montascale, di salire alle file più alte dove meglio si vede. In pratica a Grosseto è stato aperto con grande enfasi e sfarzo un cinema multisala off limits per disabili».
«Quella del sottoscritto – aggiunge Angelini – è solo una lamentela ufficiale dopo le tante di privati cittadini diversamente abili costretti ad uscire dal cinema. Però il biglietto viene rimborsato. Uno scempio, conclude Angelini per i disabili nel 2018 e si auspica quanto prima l’intervento delle Autorità e la nascita del famigerato Ministero per la Disabilità».
«Farò un’interrogazione anche in Consiglio Comunale a Grosseto per valutare il da farsi, i disabili non possono essere più considerati cittadini di serie B» conclude amareggiato Angelini.