GROSSETO – «“Potremmo accompagnare dall’azione in Regione questa nuova fase con un patto di fine mandato in cui mettere a segno altri risultati, alcuni attesi da tempo”. Così si legge nel comunicato stampa di Leonardo Marras, capogruppo del Partito Democratico nella regione Toscana. Viene dunque spontaneo chiedersi, in questi anni di governo, cosa di concreto sia stato fatto per i cittadini, visto che suddetti risultati tardano ad arrivare». Così si legge nella nota del coordinamento provinciale della Lega.
«Marras prosegue il suo sproloquio in politichese dicendo di doversi concentrare sui poveri e sui bisognosi. Anche qua sorge spontanea una domanda: finora su chi si sono concentrati? Dalla lettura delle sue dichiarazioni e buoni propositi per il futuro, si apre un panorama ricco di iniziative, frutto forse della riflessione dopo la solenne bocciatura elettorale. Ma non è forse una dichiarazione di intenti tardiva e fumosa? Ai posteri l’ardua sentenza. Possiamo però intanto notare che la non-logica, mostrata da Renzi nei suoi commenti all’indomani della disfatta elettorale del PD, resti la linea guida, il pensiero unico, del PD a ogni livello».
«Laddove, grazie al cielo ancora per poco, come in Toscana, comandano (sostenendo, “due facce, una razza” un governatore targato Articolo 1) raccontano quanti siano stati bravi negli anni: lo fa anche Marras, saggiamente, questo sì, sottintendendo le parole renziane “gli elettori non hanno capito”. Come Lega grossetana, con buona pace dei compagni, pensiamo che gli elettori hanno capito, eccome, rottamando con un voto storico proprio quella classe politica toscana fatta di Renzi, Sani; Marras, Rossi&Martini&Co. le cui promesse e autocelebrazioni di capacità di governo sono finalmente state valutate per la sostanza di cui sono fatte: il nulla, se non peggio».
«Forse sotto sotto lo pensa anche Marras, che, dopo aver riempito i tabelloni elettorali col suo sorriso invece che con il simbolo del PD, guarda al futuro citando ad esempio il civismo e i suoi, ormai transfughi, ex compagni di viaggio, conscio che il suo partito percorre il viale del tramonto, e le poltrone dove accasarsi diventano sempre meno. Compagno Marras, speriamo l’economia riparta presto. Nel 2020 ci sarà tanta gente che finora è vissuta di politica, che dovrà trovarsi un lavoro e forse persino sporcarsi le mani. Ci impegneremo, come Lega, e cercheremo di esser concreti e rimediare ai fallimenti della sinistra nel dar sostegno ai toscani, ormai stanchi di chi a tutti pensa, tranne che a loro».