GROSSETO – Ad introdurre la conferenza è stato il Direttore di CNA Grosseto, Annarita Bramerini che ha riaffermato la necessità di sostenere percorsi formativi di questo tipo come “uno degli obiettivi che CNA Grosseto persegue attraverso CNA Servizi, una delle società del sistema”.
“Il progetto che tutto il partenariato si è aggiudicato, – esteso ad un’area vasta caratterizzata dalla sensibilità alla valorizzazione delle fonti energetiche rinnovabili e all’efficientamento energetico – mostra una consistente innovatività nella formazione di specialisti delle reti di distribuzione di energia geotermica e di gas naturale.”
Così Marco Gonzi, responsabile del settore Formazione di CoSviG Scrl (Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche) introducendo RETe EquA ai giornalisti intervenuti. Un progetto che, partendo dalle esigenze del tessuto economico delle aree interessate vuole creare concretamente nuove opportunità.
“Sia i percorsi di qualifica professionale che quelli rivolti al potenziamento delle vocazioni imprenditoriali sono pensati, nelle nostre intenzioni, per offrire una reale occasione di professionalità in spazi di mercato che presentano ampie possibilità di crescita.” ha infatti riaffermato.
“Quella di GES” ha dichiarato a questo proposito Roberto Amidei, direttore di GES-GeoEnergy Service, la società a capitale pubblico che gestisce i principali teleriscaldamenti nei comuni dell’area geotermica toscana “è una realtà complessa e in crescita. La ricerca di professionalità multidisciplinari è una parte importantissima della nostra strategia aziendale. Accanto alle figure tradizionali quali saldatori, meccanici ed idraulici, in contesti caratterizzati da una estensione geografica vasta come il nostro è irrinunciabile il ricorso all’automazione industriale e quindi diventa importante il ricorso a nuove professionalità che dispongano di conoscenze avanzate nel campo della automazione industriale e dell’informatica intesa anche come controllo remoto”.
GES, infatti, al momento in cui scriviamo amministra reti di teleriscaldamento per 150 km di estensione, con una volumetria riscaldata di circa 1mln di metri cubi di volumetria destinati, nei prossimi 3 anni ad incrementarsi di ulteriori 650mila, ovvero quasi raddoppiando la dimensione attuale.
Giovanni Mascagni di Assoservizi ha evidenziato l’importanza di aderire a percorsi di auto imprenditorialità, tesi a “creare un sentimento positivo, un clima favorevole alla creazione di nuove idee imprenditoriali che vadano oltre il piccolo recinto territoriale, e che possano trovare sbocco anche oltre”.
Dello stesso avviso anche Leonardo Savelli, intervenuto per conto di Heimat Servizi Ambientali che ha voluto manifestare la soddisfazione per essere parte di un progetto che mira a creare professionalità che possano trovare sbocchi occupazionali ed imprenditoriali più vasti.
Il Progetto – RETe EquA (acronimo per Risorse Energetiche dalla Terra: Energie per la Qualità Ambientale), si colloca nell’ambito di GiovaniSì (www.giovanisi.it) e rientra nei progetti formativi strategici relativi alla filiera della Meccanica e Energia finanziati con il POR Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” FSE 2014-2020.
Territorialmente, copre i territori delle province di Siena, Grosseto e Livorno, ma anche – per il ruolo di capofila di CoSviG –, di fatto, le aree interne della Provincia di Pisa, in particolar modo quelle geotermiche.
Progetto che arriva ad interessare – leggiamo – “un’area vasta caratterizzata dalla sensibilità alla valorizzazione delle fonti energetiche rinnovabili e all’efficientamento energetico”.