GROSSETO – Buona la prima dei playoff per la Sanitaria Ortopedica Grosseto che di fronte al pubblico amico piega la Pizzeria La Cicala Altopascio (50-45 il finale). Gara1 dei quarti di finale è sempre stata in mano alla formazione maremmana, che è riuscita a contenere il quintetto lucchese soprattutto grazie ad un’ottima difesa.
Il coach David Furi, per sopperire all’assenza di Chiara Cazzuola, ha chiesto una mano a tutta la panchina ed ha avuto ottime risposte ora da Eleonora Scurti, ora da Sarah Tamberi, ma anche da Francesca Benedetti, appena rientrata da un viaggio negli Stati Uniti.
Altopascio è comunque rimasto sempre in partita, dimostrando la qualità dell’organico e con le solite bombe di Calanchi e De Santi (due a testa) è riuscito a tenere vicina la Sanitaria Gea, che ha avuto in Chiara Camarri ed Elena Furi le stelle di prima grandezza.
Quella disputata in via Meda è stata insomma una partita di ottimo livello, degna di una post season, che ha divertito il pubblico che ha gremito la palestra.
«Abbiamo disputato una buona partita – sorride coach Furi – nella quale le ragazze hanno giocato come ho chiesto: con la testa e tanta concentrazione. Siamo sempre state avanti e abbiamo gestito bene il vantaggio con una buona difesa e varie soluzioni in attacco».
«E’ stata una prova di maturità – aggiunge l’allenatore grossetano – Elena Furi ha dettato bene i ritmi, correndo quando c’era da correre e ragionando quando c’era da ragionare. Sono contento delle mie “bambine”».
Sabato alle 21,15 ad Altopascio si giocherà garadue.