GROSSETO – Torna Vivifiume, l’evento nazionale Uisp che valorizza e promuove il fiume Ombrone attraverso tutte le attività che il corso d’acqua può ospitare. Due giornate di eventi, tra sport e ambiente, quelle di sabato 7 e domenica 8 aprile con attività di riscoperta del territorio tra Paganico, Cinigiano e Campagnatico.
La quarta edizione della manifestazione si apre sabato alle 9, nel quartier generale di Paganico posto ancora una volta sulla passeggiata lungo il fiume: sarà possibile iscriversi e organizzarsi per le varie attività in programma.
Partendo dagli sport d’acquaviva, la disciplina regina di Vivifiume, discesa guidata in kayak guidata dal maestro Uisp Giovanni Mortin, nel tratto compreso tra Sasso d’Ombrone e Paganico (4,5 chilometri con tratti impegnativi). Anche chi scende il fiume con altre imbarcazione potrà far parte del workshop formativo. Nel pomeriggio, per tutti i paddler (muniti di kayak, canadese, stand up paddle e raft), la discesa collettiva nel tratto tra Paganico e Pianetti (11,5 chilometri di fiume con una rapida un po’ più manovriera): per questo secondo appuntamento iscrizioni, sempre a Paganico, a partire dalle ore 12.
Domenica seconda tappa di discesa collettiva nel tratto compreso tra Pianetti e Arcille (10 chilometri più “tranquilli”). Anche in questo i caso i partecipanti dovranno avere le loro imbarcazioni. Iscrizioni ad Arcille a partire dalle ore 9. In entrambe le giornate è prevista la partecipazione dei maestri nazionali di canadese, kayak e stand up paddle, con i quali potrà essere provata l’esperienza delle discese guidate.
GLI ALTRI SPORT
Per quanto riguarda il trekking sabato itinerario da Sasso d’Ombrone a Paganico, di circa sette chilometri: percorso di difficoltà media con 110 metri di dislivello e tre ore di percorrenza previsto (iscrizione da Paganico alle 13); il giorno successivo l’anello di Arcille, 7,5 chilometri per tutti, a contatto con la natura (iscrizione alle 10,30). I partecipanti dovranno essere dotati di propria attrezzattura: per le escursioni è necessario almeno un litro d’acqua.
Per il ciclismo c’è la novità della pedalata per tutti di sabato (iscrizioni alle 12), un percorso tra i 10 e i 15 chilometri, intorno alle campagne di Paganico, senza particolari difficoltà, l’altro adatto ai biker più esperti di circa 30 chilometri, che si snoderà tra Pietratonda e Aratrice, per poi far ritorno a Paganico.
Domenica percorso mountain bike di circa 40 chilometri, non particolarmente impegnativo, con partenza da Arcille (iscrizioni dalle 9). L’altra novità di questa edizione, assieme alla pedalata, è rappresentata da un mini trail di 1,6 chilometri sulle sponde del fiume Ombrone, sempre domenica (iscrizioni dalle 10,30).
SI PARTE NELLE SCUOLE
Venerdì 6 aprile le guide ambientali dell’associazione Terramare e gli educatori di Legambiente incontreranno gli studenti di Paganico per parlare dell’importanza del fiume, come risorsa da tutelare.
DICHIARAZIONI
“Sarà una festa dello sport e dell’ambiente – afferma Maurizio Zaccherotti, vicepresidente Uisp Grosseto e coordinatore regionale acquaviva Uisp – quest’anno abbiamo condizioni ottimali del fiume e ci saranno tanti partecipanti da tutta Italia”. “Quello di Vivifiume è un momento importante per tutto il territorio – afferma – il nostro impegno per il rispetto dell’ambiente attraverso la sua valorizzazione può trasformarsi in un momento di crescita, anche turistica, per la Maremma, e questa manifestazione ne è l’esempio. Vivifiume non è soltanto sport d’acquaviva, ma anche tante altre discipline. Ed è soprattutto promozione e crescita per le nuove generazioni, chiamate direttamente in causa dal progetto e alle quali ci affidiamo affinché diventino portatrici del nostro messaggio”.
“Vivifiume è diventato negli anni una dei momenti più importanti per il nostro comitato – aggiunge Sergio Perugini, presidente Uisp Grosseto – ambiente e sport vanno di pari passo e una manifestazione così importante unisce alla perfezione questi valori fondamentali dell’associazione. Ci auguriamo che Vivifiume possa continuare a crescere raccogliendo sempre più consenso e partecipazione, anche istituzionale”.
Alla presentazione hanno preso parte i sindaci dei tre comuni interessati. “La nostra – sottolinea Alessandra Biondi, sindaco di Civitella Paganico – è una comunità del fiume che va rafforzata nel tempo. Vivifiume è un evento importante che Uisp ha promosso e che la nostra amministrazione ha accolto: non è l’unico evento nel territorio di Civitella Paganico, ce ne sono tanti altri che hanno come fine ultimo la promozione di stili di vita per educare le persone alla coperta della natura e degli sport a contatto con l’ambiente”.
“Vivifiume – conferma Luca Grisanti, sindaco di Campagnatico – è un evento che ha raccolto molto successo negli anni fin dalla prima edizione del 2015. Grazie a questo evento Uisp l’Ombrone sta diventando un altro elemento importante del “brand Maremma”, un punto focale per la promozione dell’intero territorio, non soltanto quello costiero”.
“Con Vivifiume Uisp – conclude Romina Sani, sindaco di Cinigiano – i territori comunali si uniscono ancora di più per valorizzare questo importante elemento naturale che è l’Ombrone, che rappresenta una risorsa. Siamo già coinvolti nell’ambito del progetto Osiamo che assieme alle associazioni del territorio senese e a Terramare punta alla promozione del contratto di fiume come strumento strategico e per riqualificare il rapporto che esiste tra fiume e comunità”.
Vivifiume è un’iniziativa di Uisp nazionale, che festeggia i 70 anni, organizzata in collaborazione con Terramare e altre associazioni del territorio: gode del patrocinio dei Comuni di Civitella Paganico, Cinigiano e Campagnatico, da sempre in prima linea per la valorizzazione dell’Ombrone e per la nascita e del contratto di fiume.