GROSSETO – Un protocollo d’intesa per lanciare la candidatura il territorio delle Bonifiche di Maremma a sito patrimonio dell’umanità riconosciuto dall’Unesco. Questa la proposta di delibera che ha avuto consensi unanimi da parte del Consiglio comunale.
“Il Comune di Grosseto farà parte di un gruppo di lavoro impegnato a dare ulteriore lustro al territorio con iniziative che ne valorizzino le caratteristiche storiche e culturali – dice il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna –. Tra le varie strade intraprese anche quella in sinergia con altri soggetti pubblici e privati che condividono obiettivi simili, quali il rilancio della nostra terra; finalità, questa, compresa da tutto il Consiglio comunale. Motivo per noi di grande soddisfazione”.
Il protocollo vedrà la firma anche di Regione Toscana, Provincia di Grosseto, Comune di Castiglione della Pescaia, Consorzio di Bonifica, Sei Toscana sud, Parco della Maremma e Università di Siena.
I promotori dell’iniziativa, nell’assegnare al fenomeno delle bonifiche un ruolo centrale nello sviluppo del territorio e del suo paesaggio, lavoreranno a un progetto di valorizzazione delle aree interessate producendo, tra le altre cose, anche un dossier e un piano di gestione per dare ancora maggiore forza alla candidatura a sito patrimonio dell’Unesco.
“È questo uno di quei progetti di lungo respiro che vede coinvolti diversi attori locali, con l’unico obiettivo di promuovere la Maremma e le sue eccellenze – spiega il vice sindaco e assessore alla Cultura e al Turismo, Luca Agresti -. Grosseto e i Comuni limitrofi possono vantare una lunga e importante esperienza in questo settore, con documentazione storica che potrà dare peso alla candidatura. Sarà un modo per valorizzare il territorio da un nuovo punto di vista e aumentarne l’attrattiva per i visitatori”.