GROSSETO – C’è stato unanime apprezzamento all’Anpi di Grosseto, anche applausi, al termine della lezione tenuta da Claudio Papotti, nel secondo appuntamento del progetto formativo voluto dai vertici della sezione provinciale, presidente Flavio Agresti e segretaria Annamarina Copponi (nella foto: Gennaro Barboni (94 anni) e Paolo Papotti dell’Anpi).
Papotti: “Formatore per l’Anpi, e non storico o istituzionalista” -come ha precisato all’inizio presso la sala della Cgil – ha tratteggiato, tra l’altro, le motivazioni, gli scopi, i protagonisti e le vicende che portarono l’Italia “DemocraticaMente alla rivoluzione delle idee”, alla stesura della Costituzione Italiana.
Una costituzione “tra le più appressate del mondo nella quale Tutto è stato scritto e niente è dato per scontato”.; ed ancora “Una costituzione che è il contrario degli ordinamenti precedenti, fascismo e statuto Albertino, e, secondo la quale “non si può fare quello che si vuole, ma, avere più responsabilità”.
Papotti ha ricordato i deputati maremmani eletti alla costituente e ha sottolineato con forza. “: l’apporto dato dai partigiani, e, degli altri protagonisti della resistenza, alla stesura della carta costituzionale e di come ben 291 deputati su circa 500 erano stati, a vario titolo, accertati e convinti antifascisti”.
“ L’Anpi è quindi oggi, come in passato, custode vigile e garante della costituzione italiana, con l’impegno costante a diffonderne la consapevolezza verso giovani generazioni”.
Gli ultimi due appuntamenti del progetto ( 4 in tutto), saranno: venerdì 20 aprile 2018 con “Il Futuro della memoria” e venerdì 25 maggio con “ Conoscere, Capire e Scegliere”. L’orario d’inizio delle lezioni è alle ore 17,00 presso la sede provinciale della CGIL in via Repubblica Domenicana a Grosseto.