ARCIDOSSO – Una delegazione del meetup 5 stelle di Arcidosso è volata a Bruxelles dove, davanti alla Commissione Europea, ha illustrato la petizione sui rischi della geotermia.
“Una soddisfazione e una grande emozione che non hanno precedenti quelle provate dal meetup “Arcidosso presente a 5 stelle”,mercoledì scorso, dinanzi alla Commissione Europea delle petizioni – scrive in una nota il meet up – Un vero onore, riferiscono, rappresentare l’Amiata e i suoi cittadini a Bruxelles, esponendo i rischi della geotermia inquinante e speculativa . La concretizzazione di un percorso di anni e mesi di studio, considerando sempre come priorità la salute collettiva e la salvaguardia del territorio amiatino”.
“Una presentazione in power point – prosegue la nota – quella illustrata da Silvia Perfetti,prima firmataria della petizione 829/2017, che ha fatto luce sulle emissioni di inquinanti della geotermia flash quali mercurio, ammoniaca, acido solfidrico e gas climalteranti; con dati ripresi dalla Regione Toscana, dall’Agenzia Regionale Toscana e dalle ricerche internazionali . Ponendo un focus sugli studi epidemiologici che si sono susseguiti nel tempo con tutte le incertezze scientifiche. Una situazione che ha evidenziato criticità, in netto contrasto con politica europea sullo sviluppo sostenibile e la tutela dell’ambiente”.
“Le petizioni amiatine – raccontano i delegati del meet up a Bruxelles – data l’importanza della tematica hanno suscitato l’interesse della presidente Cecilia Wikstrom tanto da esprimersi con la volontà di seguire l’evoluzione di questi problemi, mantenendole aperte e raggruppandole con altre petizioni sullo stesso argomento provenienti sia dalla regione Toscana che dalla regione Lazio, manifestando per lettera la preoccupazione del Parlamento Europeo alle autorità italiane. Le petizioni sono state inviate all’ITRE (Commissione Industria, Ricerca e Energia) che all’ENVI (Commissione Ambiente, Sanità pubblica e sicurezza alimentare) per i dovuti approfondimenti”.
Quando i funzionari della Commissione Europea si sono pronunciati nel verdetto con l’intenzione di intraprendere uno studio sulle emissioni degli impianti geotermici, c’è stato un momento di commozione generale “Un’esplosione di abbracci all’esterno con gli attivisti di Ronciglione e Nepi giunti per le stesse motivazioni dalla Regione Lazio – concludono i 5 stelle amiatini – Il meetup di Arcidosso ringrazia l’unica forza politica italiana presente in aula, il Movimento 5 stelle e l’impagabile lavoro dell’On. Dario Tamburrano e il suo staff che con la massima dedizione e impegno si sono espressi con plurime azioni da oltre un anno a sostegno della causa amiatina, ottenendo risultati concreti”.