GROSSETO – Nelle casse comunali nel 2017 sono entrati 3.548.301,89 euro (+53,7% rispetto al 2014) legati all’urbanistica. Un dato positivo che l’Amministrazione comunale coglie come un ottimo segnale di speranza per il futuro.
E anche l’indice che le politiche attuate dall’Amministrazione comunale stanno dando i frutti sperati. “Lentamente – dice il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna – nonostante la crisi dell’edilizia sia ancora presente e resti uno degli aspetti su cui lavorare, la cifra è aumentata e si iniziano a vedere i primi spiragli. Nel 2016 si parlava di 3.222.923”. Nei 3.548.301,89 euro rientrano i diritti per le concessioni edilizie, sanzioni amministrative per abusi edilizi, urbanizzazioni primarie, costi di costruzione, le urbanizzazioni secondarie e le oblazioni per abusi edilizi in zone di tutela ambientale.
“Dai numeri arriva un primo riscontro importante – spiega Rossi -: le varianti al Regolamento urbanistico che abbiamo messo in atto sono servite a dare una prima risposta concreta al territorio. Allo stesso tempo è andata avanti anche la fase di confronto con le associazioni di categoria e i professionisti del settore. Abbiamo intenzione di continuare su questa strada anche nei prossimi anni, così che un settore messo in ginocchio dalla congiuntura economica possa tornare ai numeri del passato: intanto siamo a un +53,7% rispetto al 2014”. Al contempo sono aumentati anche i controlli sul territorio per far fronte agli abusi edilizi e ai cantieri non autorizzati. Perché è giusto tutelare le aziende e i professionisti che lavorano in regola.