GROSSETO โ Al Museo di storia naturale della Maremma si รจ parlato di rifiuti e in particolare del recupero di alghe e posidonia.
Sono intervenuti Simona Petrucci, assessore allโAmbiente del Comune di Grosseto, Marco Mairaghi, amministratore delegato di Sei Toscana e Stefano Mancuso, responsabile scientifico della societร Pnat, spin off dellโuniversitร di Firenze, massimo esperto internazionale di neurobiologia vegetale.
Recentemente Sei Toscana ha avviato alcuni progetti nellโambito della ricerca e innovazione, in collaborazione con la societร Pnat, una collaborazione che ha fatto emergere la possibilitร di dare il via a un progetto di analisi sul riutilizzo e recupero delle biomasse spiaggiate di natura vegetale come, per esempio, alghe e posidonia. Un progetto che mira a coniugare le necessitร delle amministrazioni comunali costiere della Toscana del sud, con le opportunitร offerte dalla ricerca scientifica.
Obiettivo del progetto รจ trasformare in risorsa ciรฒ che fino ad oggi non lo era, sostituendo il riciclo e il riutilizzo ai sistemi di smaltimento e mettendo cosรฌ in pratica un esempio concreto e replicabile di economia circolare. Lโesperienza a livello internazionale che Stefano Mancuso rappresenterร nel riutilizzo di biomasse, come appunto alghe e posidonia, sarร un ottimo punto di partenza per lโavvio di un proficuo percorso di collaborazione con i Comuni.
Intenzione e auspicio di Sei Toscana รจ, infatti, quello di costituire con le amministrazioni coinvolte un tavolo tecnico che, grazie al coordinamento dello stesso Mancuso, possa portare giร nel 2018 a valutare iniziative concrete su un eventuale riutilizzo o recupero di alghe e posidonia.